Calcio

Juve salva in extremis, Roma di corto muso, Fiorentina beffata: cosa è successo nel giovedì europeo

Prosegue il cammino delle italiane in Europa: dopo l’euroderby di Champions League tra Milan e Inter, giovedì 11 maggio è toccato a Roma, Juventus e Fiorentina. Le prime due hanno disputato le semifinali di Europa League, mentre la Viola è stata impegnata in Conference.

I bianconeri hanno agguantato al minuto 97 un match che sembrava ormai irrecuperabile. Un primo tempo che ha visto la Juve faticare molto, con il Siviglia che ha trovato il vantaggio al 26esimo del primo tempo con En-Nesyri; nel secondo tempo Allegri ha cambiato tutto. L’ingresso di Paul Pogba è stato cruciale per il finale di partita: il francese, tanto atteso da tutto l’ambiente, sì è mostrato finalmente sul pezzo. E proprio all’ultimo corner, a recupero terminato, la torre di Pogba ha permesso a Federico Gatti di spingere dentro il pallone dell’1-1, che salva la Juve. La Vecchia Signora si giocherà tutto al Sánchez-Pizjuán il 18 maggio.

Diverso risultato per i giallorossi, impegnati all’Olimpico contro il Bayern Leverkusen: una Roma di grande voglia che si è portata in vantaggio al minuto ’62 con il gol del giovanissimo Edoardo Bove. Mourinho ha sempre creduto in lui durante questa stagione e stavolta la sua fiducia è stata premiata: il centrocampista classe 2002 ha regalato a sè stesso e ai tifosi romanisti una serata indimenticabile e una vittoria pesantissima. La vittoria di corto muso è sufficiente per presentarsi in Germania tra una settimana con ottimismo. L’Italia sogna una finale di Europa League tra Roma e Juventus.

Il Basilea invece ha sconfitto una deludente Fiorentina, che non è riuscita a tenere il vantaggio del primo tempo con il gol del solito Arthur Cabral (capocannoniere della Conference con 7 reti all’attivo). La Viola si è fatta rimontare nei 20 minuti finali del match: il gol del vantaggio per gli svizzeri è arrivato al 92esimo minuto. Un Basilea tosto ha portato a casa un risultato fondamentale in vista della gara di ritorno: nonostante lo svantaggio di un gol, la Fiorentina però ha tutte le carte in regola per ribaltare il 2-1. L’altra sfida tra West Ham e Az Alkmaar è terminata sul punteggio di 2-1 per gli inglesi.