Televisione

Ci vuole un fiore, il programma di Francesco Gabbani non è sospeso. Il conduttore: “In onda un contributo con Roberto Vecchioni registrato”

Proprio la partecipazione dell'amato cantautore aveva costretto la Rai a una valutazione particolare, martedì scorso Vecchioni aveva annunciato la scomparsa improvvisa di suo figlio Arrigo a soli trentasei anni

Sospeso dopo una puntata Ci vuole un fiore“, la notizia era stata annunciata ieri pomeriggio dal sito Tvblog. Uno stop per lo show di Rai1 condotto da Francesco Gabbani? Il programma, al netto di voci e ipotesi interne, andrà regolarmente in onda domani sera, 21 aprile. Tra gli ospiti del secondo e ultimo appuntamento, oltre alle presenze fisse di Nino Frassica e Mario Tozzi, le attrici Stefania Sandrelli, Laura Chiatti e Chiara Francini. Spazio allo chef Lorenzo Biagiarelli, Rosa Chemical e Roberto Vecchioni.

Proprio la partecipazione dell’amato cantautore aveva costretto la Rai a una valutazione particolare, martedì scorso Vecchioni aveva annunciato la scomparsa improvvisa di suo figlio Arrigo a soli trentasei anni: “Dopo tanto, tanto dolore, il nostro meraviglioso Arrigo è finalmente in pace. La famiglia chiede silenzio”, le poche parole pubblicate sui social. La partecipazione di Vecchioni allo show è precedente alla scomparsa di suo figlio, registrata qualche settimana fa, con una grafica prima dell’esibizione la tempistica sarà comunicata ai telespettatori.

Una decisione confermata anche da Francesco Gabbani: “Venerdì sera all’interno di ‘Ci vuole un fiore‘ andrà in onda un contributo con il Professor Roberto Vecchioni registrato precedentemente la messa in onda. Un contributo prezioso con cui il Professore ci sprona, attraverso le sue canzoni un dialogo, ad avere speranza e a credere noi stessi. È difficile trovare le parole giuste per esprimere il dolore per una così grave perdita ma ci tengo a manifestare a Roberto Vecchioni e alla sua famiglia tutta la mia vicinanza”, ha scritto il cantante e conduttore sul suo profilo Twitter.

Il sito Tvblog aveva accostato la sospensione anche a ragioni auditel, il primo appuntamento ha ottenuto infatti 2.2 milioni di telespettatori con il 13,2% di share, numeri non esaltanti ma non lontani dalle aspettative per la tipologia di format, quella di uno show dedicato al mondo green.