I fatti risalgono al 2016 ma solo nei giorni scorsi Nasyrova (47 anni) è stata condannata Corte Suprema del Queens a oltre vent'anni di carcere per tentato omicidio
Si somigliavano quanto basta per far scattare un piano criminale nella testa di una delle due. Viktoria Nasyrova e Olga Tsvyk erano amiche o almeno, Nasyrova si era finta amica di Tsvyk con l’idea di ucciderla, approfittare della somiglianza, rubarle i documenti e con questi la cittadinanza. I fatti risalgono al 2016 ma solo nei giorni scorsi Nasyrova (47 anni) è stata condannata Corte Suprema del Queens a oltre vent’anni di carcere per tentato omicidio. “Tentato”, perché Tsvyk è sopravvissuta. Secondo la ricostruzione della procuratrice del Queens Melinda Katz, Nasyrova sarebbe andata a casa della vittima con una torta. Le due avrebbero mangiato il dolce, anche la stessa Nasyrova che però ha evitato una terza fetta che era quella avvelenata. La 47enne ha poi sparso delle pillole attorno a Tsvyk per far pensare a un suicidio: è stata la stessa Tsvyk, sopravvissuta, a testimoniare. Nasyrova era già ricercata dall’Interpol per aver derubato una donna e alcuni uomini in Russia.