Cinema

Courtney Cox entra a far parte della Walk of Fame di Hollywood. La lunga carriera dell’attrice tra Friends e i funghetti allucinogeni citati dal principe Harry

La cerimonia, le amicizie, la carriera e la risposta al "fattaccio dei funghetti" con il principe Harry

Lo scorso 27 febbraio si è tenuta la cerimonia hollywoodiana dove all’attrice Courtney Cox, la famosa Monica Geller della sitcom Friends, è stata assegnata la stella numero 2750 sul celebre marciapiede il Los Angeles. Nonostante la lunga carriera e le dozzine di partecipazioni ad eventi di prestigio come gli Emmy Awards, l’emozione dell’attrice era palpabile, tanto che prima della cerimonia ha dichiarato: “Parlare in pubblico per me è la cosa più difficile. È per questo che molte volte non presento le cose. È quasi come se non ne valesse la pena, considerando la mia frequenza cardiaca!”

A supportarla e a festeggiare con lei erano presenti anche le ex-colleghe e amiche di una vita Jennifer Aniston e Lisa Kudrow, le quali hanno tenuto un affettuoso discorso, sottolineando come essere amiche di Courtney significhi essere parte della sua famiglia, e di come la sua presenza nel cast di Friends sia stata cruciale per rendere il set un luogo piacevole e ricco di affetto. La stessa Courtney ha affermato: “Friends mi ha insegnato l’importanza del cameratismo e dello stare insieme. Queste amicizie sono nate nel momento più importante della mia vita e abbiamo affrontato così tante cose insieme, insegnandoci ad essere lì l’uno per l’altro. Lo so, lo dice la canzone: ‘I’ll be there for you.’ Ma è vero.”

Parlando della sua carriera e della sua vita, la Cox ha dichiarato in un’intervista: “La posizione in cui mi trovo adesso è la più felice in cui sia mai stata. Ci sono molte cose che non sono grandiose nell’invecchiare, ma ce ne sono altre fantastiche e una di queste è vivere in un posto dove amo lavorare. Ora mi sforzo di più nel fare le cose, ci tengo di più. Adoro dirigere, adoro recitare adoro produrre”, spiega. “Sento di averlo fatto abbastanza a lungo da sapere davvero cosa sto facendo e quindi posso eccellere. Posso essere migliore. C’è qualcosa nel dare fiducia al tempo, nel fare qualcosa così a lungo. Probabilmente lo amo più ora di quanto abbia mai fatto.”

Uno dei lavori più significativi che Courtney Cox sta portando avanti attualmente, è la sua interpretazione di Patricia in Shining Vale, serie del 2022 che miscela la commedia all’horror, dove vengono citati capolavori del genere, a partire proprio da Shining. Uno dei temi principali dello show riguarda l’invecchiamento e il modo in cui le cose cambiano, ma anche la lotta tra i sessi e le difficolta fisiche e psicologiche che una donna degli anni ’50 si trova ad affrontare. Temi tristemente attuali e molto cari all’attrice, che per questo si dice orgogliosa del ruolo interpretato. Courtney non ha mai tentato di nascondere quanto l’essere donna l’abbia posta davanti a grossi ostacoli, spesso di natura fisica. I dolori della menopausa ad esempio, in merito ai quali si è pronunciata più volte, arrivando anche a criticare un vecchio spot della Tampax che la vedeva protagonista. Per quanto riguarda il suo futuro, Courtney si dice affascinata dalle storie di vita reale e dal true crime, ed è fiduciosa del fatto che presto venga realizzata una sceneggiatura che ha letto di recente.

C’è un’altra storia di vita reale che ha portato l’attenzione dei media e dei fan su Courtney Cox. Si da il caso che sia stata menzionata dal Principe Harry nella sua biografia “Spare“. Nel suo best-seller il principe afferma che una volta, durante una festa a casa dell’attrice, trovò nel frigorifero una scatola di black diamond mushroom chocolates, dei cioccolatini fatti con funghi allucinogeni. A questo proposito la Cox ha dichiarato ridendo: “È rimasto da me un paio di giorni, probabilmente due o tre. È davvero una persona simpatica.” Continua, “Non ho letto il libro. Voglio ascoltarlo, perché ho sentito che è davvero divertente. Ma sì, mi è giunta voce della cosa. Non sto dicendo che in casa ci fossero dei funghi! Sicuramente non li stavo distribuendo in giro.”