Televisione

Domenica In si apre con la sigla del ‘Maurizio Costanzo Show’, Mara Venier non trattiene le lacrime: “Un grande abbraccio a Maria De Filippi e ai suoi figli”

E anche una volta terminata la sigla, la conduttrice non ha trovato le parole e il silenzio è stato riempito dal forte applauso del pubblico in studio

Si è aperta sulle note dell’iconica sigla del Maurizio Costanzo Show la puntata di Domenica In dedicata proprio al grande giornalista, volto simbolo della tv, scomparso venerdì 24 febbraio. Mara Venier ha voluto fare questo omaggio all’amico e collega e l’emozione in studio è stata tanta: sia lei che gli ospiti presenti – tutti volti noti che hanno avuto il piacere e l’onore di lavorare con Costanzo – non hanno trattenuto le lacrime. E anche una volta terminata la sigla, la conduttrice non ha trovato le parole e il silenzio è stato riempito dal forte applauso del pubblico in studio. Massimo Lopez, Claudio Lippi, Bruno Vespa, Giampiero Mughini e gli altri presenti si sono uniti a lei nel mandare un grande abbraccio virtuale a Maria De Filippi, la sua moglie amatissima, e ai figli di Maurizio, Gabriele, Saverio e Camilla.

Tanti gli aneddoti e i ricordi personali emersi nel corso della puntata, con Pierluigi Diaco che ha inviato in diretta un toccante messaggio: “Ho conosciuto Maurizio a 15 anni, grazie al suo fedele Alberto Silvestri – ha scritto -. Sognavo di fare il suo mestiere con la sua stessa curiosità e con la sua costante, irrefrenabile passione. In lui ho trovato il papà che non ho mai avuto, il maestro più paziente e premuroso, l’amico e il confidente più spiritoso”. “Mi ha insegnato – prosegue il messaggio – ad allenare la curiosità e la capacità di ascolto. Fino a due giorni prima della sua scomparsa, nelle poche ma divertenti conversazioni telefoniche dalla clinica, non ha mai smesso di prendermi in giro per come chiudevo gli occhi durante le canzoni a Bella Mà. Per me è stato tutto. Il mio impegno da oggi sarà onorarlo, mettendo a frutto i suoi insegnamenti. Vivrà nel mio cuore per sempre”.