Calcio

Mondiali, il pugno duro del Qatar: “Vietata la vendita di birra negli stadi”. Le pressioni su Fifa e Budweiser

Una retromarcia che arriva solamente a due giorni dall’inizio della manifestazione. Ma in ballo c'è un contratto di sponsorizzazione da oltre 70 milioni di euro

Gli organizzatori di Qatar 2022 vieteranno la vendita di birra alcolica negli otto stadi in cui si giocheranno i Mondiali di calcio. Lo rivela all’Associated Press una fonte a conoscenza della decisione, che arriva solamente a due giorni dall’inizio della manifestazione. Sarà disponibile per i tifosi solamente la birra analcolica. Una retromarcia clamorosa, perché finora era stato deciso che gli alcolici sarebbero stati a disposizione negli stadi e nelle aree dedicate ai fan. Una decisione che metterebbe in grande difficoltà la Fifa: uno dei maggiori sponsor è infatti la birra Budweiser, in ballo c’è un contratto da oltre 70 milioni di euro.

A raccontare i retroscena di quanto sta accadendo è il quotidiano The Times: i padroni di casa del Qatar stanno facendo pressioni sulla Fifa per fermare la vendita di birra negli otto stadi della Coppa del Mondo. Sabato scorso è stato chiesto a Budweiser di trasferire le bancarelle che vendono i suoi prodotti negli stadi in luoghi meno importanti. Sempre il Times riporta che Qatar 2022 ora vuole andare ancora oltre e che sono in corso discussioni tra Fifa e Budweiser. In risposta alla richiesta di spostare i suoi punti vendita, Budweiser AB InBev ha dichiarato a Sky News di “essere stata informata di ciò il 12 novembre e sta lavorando con la Fifa per trasferire i punti vendita in concessione nelle località come indicato“.

“Stiamo lavorando con la Fifa per offrire la migliore esperienza possibile ai fan. Il nostro obiettivo è offrire la migliore esperienza possibile ai consumatori nelle nuove circostanze“, ha aggiunto la società. La vendita di alcolici è strettamente controllata in Qatar, ma dovrebbe essere disponibile nell’area immediatamente al di fuori delle sedi delle partite e nelle zone dedicate ai tifosi, nonché all’interno degli hotel. Nel frattempo, nei supermercati del Paese il prezzo della birra sta salendo alle stelle: una sola bottiglia arriva a costare anche 13 euro.