Siamo al Taronga Zoo di Sidney e gli animali sono fuggiti dal loro recinto ma senza mai scappare da una seconda rete di protezione che serve per tenere a debita distanza i visitatori
Al Taronga Zoo di Sidney ci sono degli alloggi per i visitatori che possono così passare la notte circondati dagli animali. Ebbene, proprio loro, i visitatori, sono stati il primo pensiero degli addetti alla sicurezza quando, attorno alle 6:30, si sono resi conto della fuga dalla gabbia di cinque leoni. Da lì, la corsa verso i bungalow degli ospiti che si trovano propio a 100 metri dalla gabbia dei leoni: “Ci hanno portato in un altro edificio, ci hanno contato e hanno chiuso a chiave la porta. All’inizio pensavano che fosse un’esercitazione”, hanno raccontato le persone che stavano passando la notte al Taronga. A fuggire un leone adulto, Ato, insieme a quattro leoni di un anno. La femmina, Maya, è rimasta dentro la gabbia insieme a un altro leoncino. L’allarme è stato dato tempestivamente e il direttore della struttura, Simon Duffy, ha precisato che si è trattato di un “incidente significativo” sul quale saranno svolte delle indagini ma ha voluto tranquillizzare tutti: i leoni sono usciti dalla gabbia ma sono rimasti tutto il tempo in un secondo perimetro, ovvero “una recinzione di contenimento” che serve per tenere i visitatori a distanza di sicurezza. I leoni sono tornati spontaneamente nella loro gabbia a parte uno dei piccoli, che è stato sedato prima di essere rimesso insieme agli altri. In corso di valutazione quello che è stato definito “un problema di integrità” alla recinzione di contenimento.