Giustizia & Impunità

Pnrr, l’allarme della procuratrice antimafia Dolci: “La criminalità organizzata è il convitato di pietra, i partiti non ne parlano”

“C’è da essere preoccupati perché come in ogni momento di crisi, specialmente economica, la criminalità organizzata attua tutti gli strumenti per trarne profitto”. È questo l’allarme lanciato dalla coordinatrice della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano Alessandra Dolci a margine del “Decennale di Studi sulla Criminalità Organizzata” curato dal professor Nando Dalla Chiesa e dedicato al tema “Mafia, politica e Stato”.

Una delle preoccupazioni più grandi riguarda la gestione dei soldi del Pnrr: “Qualcuno dovrebbe porsi il problema del convitato di pietra rappresentato dalla criminalità organizzata al tavolo del Pnrr” commenta la procuratrice che alla domanda sulla presenza di questi temi in campagna elettorale risponde così: “Non seguo molto il dibattito pubblico, ma a memoria mia nessuno ne ha parlato”. E alla politica è rivolto l’appello del fondatore e presidente di Libera don Luigi Ciotti, anche lui ospite del seminario: “La politica dovrebbe essere l’etica della comunità ma da troppo tempo, senza mai generalizzare, assistiamo a un divorzio tra la politica e l’etica”.