Televisione

Slitta la fiction Rai sul generale Carlo Alberto Dalla Chiesa: par condicio dopo la candidatura della figlia Rita con Forza Italia. Ma su Canale5…

La prima puntata era prevista per domenica 11 settembre – aprendo di fatto la nuova stagione televisiva - ma la Rai ha dovuto rivedere questa scelta a causa della candidatura di Rita Dalla Chiesa, figlia del Generale ucciso dalla mafia il 3 settembre 1982, alle Elezioni Politiche

La par condicio fa slittare la serie Il nostro Generale, dedicata al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, prevista nel quarantennale della strage di via Carini. La fiction in quattro puntate diretta da Lucio Pellegrini e Andrea Jublin, con Sergio Castellitto nei panni di uno dei grandi eroi italiani nonché estremo difensore della legalità, è “caduta” sotto il fuoco incrociato della legge che regola “l’accesso ai mezzi di informazione per la comunicazione politica al fine di garantire la parità di trattamento e l’imparzialità rispetto a tutti i soggetti politici“. La prima puntata era prevista per domenica 11 settembre – aprendo di fatto la nuova stagione televisiva – ma la Rai ha dovuto rivedere questa scelta a causa della candidatura di Rita Dalla Chiesa, figlia del Generale ucciso dalla mafia il 3 settembre 1982, alle Elezioni Politiche.

LA RAI RINVIA LA SERIE SUL GENERALE DALLA CHIESA (CAUSA PAR CONDICIO)

La conduttrice è “scesa in campo” con Forza Italia e sarà capolista alla Camera al proporzionale nel collegio Molfetta-Bari, e all’uninominale di Molfetta e in altre regioni, tra cui la Liguria: questo ha imposto ai dirigenti di Rai Fiction di riprogrammare la messa in onda, facendola slittare a dopo le elezioni del 25 settembre. La serie, co-prodotta da Stand by me, ripercorre la lotta condotta dal Generale Dalla Chiesa negli anni ‘70 contro le Brigate Rosse, con la creazione del Nucleo Speciale Antiterrorismo. Tra vittorie e sconfitte, da una parte c’è un gruppo clandestino e spietato, composto da terroristi spesso giovanissimi; dall’altra il generale e i suoi ragazzi, con i quali vive un rapporto professionale e umano profondo. Sullo sfondo ci sono i misteri e le trame della storia d’Italia, che s’intrecciano con la vita del Generale fino al 3 settembre 1982 quando, tornato a Palermo come prefetto speciale, verrà assassinato dalla mafia.

SU CANALE 5 IL FILM TV (in replica) SU DALLA CHIESA

Nessuno slittamento è invece previsto per la replica della miniserie Il Generale Dalla Chiesa, andata, con Giancarlo Giannini nei panni del protagonista e la regia di Giorgio Capitani, prevista per sabato 3 settembre su Canale 5. La miniserie in due episodi, andata in onda per la prima volta nel 2007, ripercorre gli ultimi otto anni della sua vita dello straordinario servitore dello Stato e le pagine più sofferte della storia d’Italia. Dagli anni di piombo quando, nel ‘74, il Generale dalla Chiesa viene inviato a Torino per lottare contro il terrorismo, all’82 quando, nominato prefetto e trasferito a Palermo, inizia la sua battaglia contro la mafia che si concluderà con la sua morte dopo soli cento giorni. Nella fiction si mescola tra dimensione pubblica e quella privata, raccontando anche il mondo degli affetti e dei legami familiari del Generale, compreso il rapporto con la giovane moglie Emanuela Setti Carraro (interpretato da Francesca Cavallin).