Cinema

Blonde, il film su Marilyn Monroe vietato ai minori. È la prima volta per un titolo Netflix

La pellicola sarà alla Mostra del Cinema di Venezia dove la piattaforma e casa di produzione ha portato nel corso degli anni titoli di grandissimo pregio come Storia di un matrimonio e Roma (che poi ha vinto il Leone d'oro e l'Oscar). Sul sito della Festival di Venezia la nota dice che il film è destinato ai maggiori di 14 anni.

Era noto da diversi mesi che Blonde – il film su Marilyn Monroe basato sul libro di Joyce Carol Oates – avrebbe avuto il bollino rosso e sarebbe stato vietato agli under 17 in base agli standard della Motion Picture Association in Usa. Lo aveva spiegato lo stesso regista Andrew Dominik che aveva dichiarato: “È un film vietato ai minori su Marilyn Monroe, è più o meno quello che si dovrebbe desiderare, no? Io vorrei andare a vedere la versione vietata ai minori della storia di Marilyn Monroe”.

Ma la notizia è che si tratta del primo titolo del catalogo Netflix ad essere vietato. La pellicola sarà alla Mostra del Cinema di Venezia dove la piattaforma e casa di produzione ha portato nel corso degli anni titoli di grandissimo pregio come Storia di un matrimonio e Roma (che poi ha vinto il Leone d’oro e l’Oscar). Sul sito della Festival di Venezia la nota dice che il film è destinato ai maggiori di 14 anni.

Blonde è stato girato nel 2019 ed è interpretato dall’attrice cubana, naturalizzata spagnola, Ana de Armas, 34 anni, bruna come era Norma Jean, già Bond Girl e agente della Cia in No Time to Die al fianco i Daniel Craig. L’attrice sa che i detrattori, già entrati in azione con la diffusione del trailer, sono in agguato e ha spiegato che entrare nella parte ha “studiato centinaia di fotografie, di video, di registrazioni audio, ogni scena è ispirata a immagini esistenti. La storia si concentra sul rapporto con sé stessa e con quest’ altra persona, Marilyn, che è al tempo stesso la sua armatura e la cosa che minaccia di consumarla”.