Calcio

Marc Cucurella pagato dal Chelsea 72,5 milioni di euro: qualcuno dica agli inglesi che non siamo al pub

I ragionamenti di buonsenso in Premier valgono fino a un certo punto quando si parla di acquisti: per le squadre inglesi infatti sembra che nessun prezzo sia troppo alto... per nessun giocatore

Secondo terzino più pagato della storia, quinto se si allarga la platea genericamente ai difensori: Marc Cucurella costato al Chelsea 72,5 milioni di euro rappresenta uno degli acquisti più onerosi di sempre in quel ruolo. Già, finora se si guarda ai terzini solo Lucas Hernandez è costato più: per prenderlo dall’Atletico Madrid, il Bayern Monaco ha sborsato 80 milioni di euro.
Parlando di difensori tout court invece davanti a Cucurella ci sono Maguire, pagato 87 milioni di euro dallo United, De Ligt, preso per 85 milioni dalla Juventus e Van Dijk per cui il Liverpool ha sborsato 84,6 milioni. Basti pensare che Cucurella è costato più di Haaland, che è un attaccante giovane e considerato tra i migliori investimenti in circolazione nel panorama calcistico.

Troppi 72,5 milioni per un terzino come Cucurella? Probabilmente sì ragionando con buonsenso: calciatore sicuramente valido che nelle movenze ricorda un po’ Marcelo del Real Madrid, ma che non ha a curriculum di esperienze tali da motivare quelle cifre. Ha giocato tre stagioni nella Liga, conquistando un dodicesimo posto con l’Eibar e un ottavo e un quindicesimo posto col Getafe. Poi un’annata in Premier ottenendo un sedicesimo posto col Brighton. Solo 8 presenze europee col Getafe (e tutte in Europa League), una appena in nazionale maggiore spagnola.

Troppi 72,5 milioni considerando che il Chelsea proprio in quel ruolo aveva già realizzato un investimento importantissimo prendendo Chilwell solo due anni fa per 50 milioni di euro. Chilwell che ora rientra da un grave infortunio, la rottura del legamento crociato subita in Champions contro la Juve: ritrovarsi davanti Cucurella pagato 72,5 forse non è il miglior tonico per l’umore. Non secondo Tuchel, allenatore dei blues, che ha dichiarato il contrario e cioè che l’acquisto dello spagnolo aiuterà Chilwell a reggere la pressione del rientro.

E fin qui i ragionamenti di buonsenso che tuttavia in Premier valgono fino a un certo punto quando si parla di acquisti: per le squadre inglesi infatti sembra che nessun prezzo sia troppo alto… per nessun giocatore. Il mercato di difensori poi è un mondo a parte: dei 20 trasferimenti più onerosi della storia, 13 sono stati portati a termine da squadre di Premier League. Si è detto di Maguire: lo United ha dovuto sborsare una cifra record per strapparlo al Leicester, dettaglio che oggi, dopo 3 anni, suscita l’ilarità dei tifosi altrui e la rabbia di quelli dei Red Devils. Qualcuno di loro sui forum è arrivato a ritenere Maguire “peggio di Prunier”, centrale francese che negli anni ’90 ha indossato la maglia dello United e ricordato con orrore per i suoi brevi trascorsi a Napoli.
Tantissimo ha speso il City, ma per acquisti che alla fine si sono rivelati più o meno azzeccati seppur costosi: Cancelo, Laporte, Ruben Dias, Walker…e Mendy.

Male è andata allo United, che oltre a Maguire ha preso Bissaka per 55 milioni dal Crystal Palace che benissimo non ha fatto. Tuttavia ciò non ha trattenuto i Red Devils dal fare un altro colpo “high cost”, prendendo Lisandro Martinez per 67 milioni dall’Ajax. E il Chelsea aveva già speso altri 40 milioni per Koulibaly, che perlomeno (pur avendo 32 anni) ha un curriculum e una conoscibilità che fanno ritenere quei soldi un investimento non ad alto rischio.

Ma per comprendere meglio la situazione più che di Koulibaly o di Cucurella, basta prendere in esame un altro acquisto dei blues nell’ultima sessione di mercato: il 18enne Carney Chukwuemeka, comprato dall’Aston Villa per 24 milioni di euro dopo 14 presenze in premier. Piaceva anche al Milan Chukwuemeka…e i rossoneri arrivavano a offrire 3,5 milioni di euro, contro 24 sborsati dal Chelsea. Serve aggiungere altro?