Televisione

Amici 2021, la lunga marcia della finale: i momenti più belli. E Maria De Filippi commuove

Le carte finali sono un po' lo specchio di quello che è Amici, dove, oltre al talento conta anche il percorso. Luigi Strangis trionfa e alza la coppa che lo scorso anno fu di Giulia Stabile

Sarà stato il maxi-schermo voluto dal sindaco di Lamezia Terme per seguire la finale in diretta. O forse semplicemente il percorso esponenziale fatto all’interno della scuola. Il cantante Luigi Strangis vince la 21esima edizione di Amici di Maria De Filippi. In molti lo davano per favorito, ma, come accaduto in passato, non sempre le carte si rivelano in linea con i pronostici. Michele Esposito, il ballerino allievo della maestra Celentano si piazza secondo posto e riceve così il premio di categoria del valore di 50mila euro e (pure) l’endorsement di Roberto Bolle che con un videomessaggio mandato in onda durante la diretta lo invita a ballare con lui all’On Dance di Milano. Premi anche per gli altri finalisti: la ballerina Serena Carella vince il premio Tim del valore di 30mila euro e una borsa di studio alla The Ailey School di New York. La critica premia la voce eterea ma mai noiosa di Silvia Cesana, in arte Sissi (indimenticabile l’interpretazione di Brava fatta durante il pomeridiano), mentre le radio consegnano il trofeo a Tienimi stanotte, di Luigi. L’eleganza e la potenza vocale di Alessandro Rina, in arte Alex, invece, vincono il premio Oreo del valore di 20mila euro.

La serata condotta da Maria De Filippi, spostata a domenica per non sovrapporsi all’Eurovision, parte a razzo. Dei sei artisti rimasti in gara, i cantanti Albe, Alex, Luigi e Sissi e i ballerini Michele e Serena, alle 22 ne rimangono solo quattro. Come lo scorso anno, infatti, lo scontro finale è tra un allievo di canto e uno di ballo e quindi ad abbandonare per primi lo studio di via Tiburtina sono due cantanti, Albe e Sissi, silurati a meno di un’ora dall’inizio del programma. Neanche fossimo all’Eurovision.

Il ritmo della scaletta che inizialmente sembra serratissimo, si distende dopo poco. E il pubblico non perdona l’aver salutato l’allievo di Anna Pettinelli, Alberto La Malfa, frettolosamente per dare invece ampio spazio al momento comico che, diciamocelo, può servire a stemperare la tensione in studio ma forse da casa “stanca” un po’.

La “vera” finalissima arriva quando manca poco alle 23. I “nemici-amici” Alex Wyse e Luigi, entrambi sotto l’etichetta discografica indipendente 21Co, si prendono, anzi si mangiano, il palcoscenico. Infilano un successo dietro l’altro. Emozionano e il pubblico in studio è in delirio. Somebody To Love cantata da Alex arriva e l’allievo di Lorella Cuccarini avvolge e travolge con la sua voce delicata ma potente. Luigi con Come together fa alzare dai divani: si balla e si canta. È spettacolo. Le carte premiano l’allievo di Rudy Zerbi, e a casa twitter esulta per il “ti voglio bene” detto ad Alex sottovoce da Luigi. Ai più attenti non sfuggono gli apprezzamenti a Wyse: Ermal Meta cinguetta un “#Alex”, poi “promette” che gli farà aprire i suoi concerti. Rita Pavone, sempre via Twitter, ammette di amarlo “molto” e che ha una “versatilità vocale straordinaria”.

Il circuito danza parte tardi, ma subito in quarta. Michele e Serena sono agguerriti. L’allievo di Alessandra Celentano porta sul palco la sua danza classica, ma non solo: da brividi il passo a due con Elena D’Amario che riprende la celebre performance di Marina Abramovic e Ulay. Serena, allieva di Raimondo Todaro, sembra parlare di sé con le sue coreografie: l’energia si sente fin da casa. Mancano però i quadri di Giuliano Peparini che sapeva far capire la danza anche ai profani da salotto. Entrambi alla fine ricevono una sorpresa: Serena si perfezionerà a Manhattan mentre Michele potrà cimentarsi con l’étoile Bolle. Il televoto premia l’impeccabile Michele: la “profezia” della Celentano, che voleva il suo ballerino e Luigi nella finalissima, si avvera. Boccata d’aria (e di energia) con Alessandra Amoroso. Anche dopo 12 anni lei sembra sentirsi “a casa” e l’intesa con la conduttrice si sente.

L’ultima manche da casa appare un po’ sottotono. I due concorrenti portano sul palco i loro cavalli di battaglia: Luigi apre la finalissima con il successo rock “Start me up“, mentre Michele si esibisce in una variazione classica. Stupiscono però le esibizioni finali. Il cantante calabrese mostra un lato più introverso con la sua “Partirò da zero” e Michele mette tutta la sua tecnica in un’altra coreografica di repertorio, a riprova che la danza, anche la più classica e “teatrale” possibile si può, anzi si deve, portare in televisione. Roberto Bolle docet.

Il momento premiazioni infiamma (di nuovo) i social anche se l’hashtag #Amici21 è trend su Twitter per tutta la serata. Critiche soprattutto ai mancati riconoscimenti per Albe che però può contare su numeri di ascolti da record per la sua Giravolte.

Le carte finali sono un po’ lo specchio di quello che è Amici, dove, oltre al talento conta anche il percorso. Luigi Strangis trionfa e alza la coppa che lo scorso anno fu di Giulia Stabile. Fino alla fine però si dimostra umile: tiene la scarpa a Maria De Filippi che, per paura di cadere, decide di sfilarsi i tacchi. Commovente il saluto finale della conduttrice, ringrazia tutti in particolare Piero Sonaglia, l’assistente di studio morto ad aprile. Da oggi una domanda (si fa per scherzare) attanaglia i fan del programma: “E ora che scusa uso per non uscire il sabato sera?”.