Politica

La Zanzara, show del politico No Euro: “Cartelle esattoriali vanno bruciate per dar sospiro alla gente. Parenzo? È un lestofante del G7”

Show esilarante del politico formiano Giuseppe Ricci nella trasmissione “La Zanzara” (Radio24), dove, tra assortiti strafalcioni, interviene per tratteggiare a grandi linee il programma del suo movimento No Euro “Grande Italia”.

Si comincia con la politica internazionale. Ricci, che chiama Zelensky “Jerry Cos” e la presidente della Commissione europea von der Leyen “quella biondina lì”, sentenzia: “C’è un proverbio che dice: la strada che fai, quella vi trovate. Allora, se questi signori ucraini qui hanno votato un comico, quello che hanno votato, quello si trovano. Hanno votato un presidente di quella maniera? Se lo mantengono. Ecco perché vengono le guerre. È come da noi: hanno votato Di Maio, uno che vendeva gassose al campo sportivo. Quello ci ritroviamo. A me non interessa né Putin, né il presidente ucraino, perché sono cose loro”.

Si passa poi all’economia: Ricci, sempre col suo italiano maccheronico, invoca un aumento delle “buste paghe” per la polizia e per le “maestre”, ma soprattutto una cancellazione istantanea delle cartelle esattoriali “per dar sospiro alla popolazione”. Punto nevralgico del programma di Grande Italia è naturalmente il ritorno alla lira, perché l’euro è “il vero cancro”, nonché il motivo per cui in Italia “ci sta la fame”.
Il politico poi lamenta di non essere molto seguito nelle sue battaglie e di aver rinunciato alla candidatura a sindaco di Gaeta, perché purtroppo ci sono “i pecoroni” e “la popolazione è lecchina”.

Tutto deflagra quando interviene David Parenzo, a cui Ricci dà del “lestofante del G7”. Volano improperi e insulti, nonostante i ripetuti inviti di Cruciani alla calma.
“Sei un povero analfabeta idiota”, accusa Parenzo.
“Tu un megalomane, la maggior parte degli italiani non ti può vedere”, rilancia Ricci.
“Sei un ubriacone”, rincara Parenzo.
“Ma vaffa tu e il G7”, ribatte il politico che interrompe definitivamente la telefonata.