Cronaca

Milano, frode fiscale e omessa dichiarazione: 11 indagati e sequestro di beni per 3 milioni

Le indagini, dirette dalla Procura di Lodi, hanno permesso di individuare il presunto capo dell'organizzazione, un imprenditore che - secondo l'accusa - si serviva di società "cartiere". Sigilli a otto terreni, 19 immobili, diversi orologi ed oggetti di pregio, una vettura ed un caravan

La Guardia di finanza di Sesto San Giovanni (Milano), su ordine del gip di Lodi, ha sequestrato immobili, terreni, quote societarie, conti correnti e denaro in contante, per oltre 3 milioni di euro nei confronti di undici indagati per una serie di reati tra cui la frode fiscale, l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e l’occultamento delle scritture contabili.

Le indagini, dirette dalla Procura di Lodi, hanno permesso di individuare il presunto capo dell’organizzazione. Secondo l’accusa, l’imprenditore si serviva di società “cartiere“, operanti nel settore del trasporto merci su strada, per emettere fatture per operazioni inesistenti in favore di altre società, attive invece nel settore delle costruzioni e nelle consulenze sulla sicurezza e igiene dei posti di lavoro. Questo per svuotare i conti correnti delle società e trasferire il denaro su quelli della propria famiglia. Sequestrati otto terreni, 19 immobili, diversi orologi ed oggetti di pregio, una vettura ed un caravan. Nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’uomo, sono sati trovati anche 42 grammi di marijuana, sette grammi di hashish e attrezzatura per la coltivazione della canapa.