Politica

De Luca: “Buttate a mare i no vax, che sono una banda di imbecilli e di irresponsabili. Anche a causa loro siamo costretti a vaccinare i bambini”

“Dobbiamo completare la campagna di vaccinazione. Agli adulti dico di avere senso di responsabilità: vaccinatevi, fate la terza dose quando venite convocati e buttate a mare i no vax che sono una banda di imbecilli e di irresponsabili“. Sono le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della manifestazione tenutasi a Casoria assieme ai sindaci dell’area.
E aggiunge: “La vaccinazione ai bambini è dovuta anche al fatto che abbiamo un 15% di adulti che non si sono vaccinati. Se invece avessimo completato la vaccinazione per la popolazione adulta, probabilmente potevamo anche evitare di vaccinare i bambini. Ricordo che uno dei danni che ha determinato il covid è relativo non solo ai morti, ma anche al fatto che abbiamo dovuto ridurre l’assistenza ai malati oncologici, cardiologici e ai diabetici. Questo dovremmo dire a questi imbecilli che fanno i no vax: i danni che hanno prodotto a persone che non c’entrano niente con il covid ma che hanno bisogno di assistenza. Gli screening oncologici hanno avuto una riduzione drammatica“.

De Luca annuncia la campagna vaccinale per i bambini tra i 5 e gli 11 anni di età a partire dal 16 dicembre: “Quello della vaccinazione per i bambini è un tema delicato, anche perché, siccome siamo un Paese di squinternati, abbiamo alle spalle mesi di disinformazione e di campagne di stupidità mediatica, che hanno determinato grandi incertezze e preoccupazioni nelle famiglie. Io ho una nipotina di 6 anni e sono tra quelli che ovviamente ci pensano prima di vaccinare una bambina. Finalmente – continua – abbiamo avuto il parere dell’Ema e dell’Aifa, ma soprattutto abbiamo una cosa che non c’è mai stata per un vaccino: è stato somministrato già a 3 milioni di bambini negli Stati Uniti e a centinaia di migliaia di bambini in Israele e non c’è stato neanche un problema. Tenete conto di un dato che deve preoccupare: oggi i contagi più numerosi li abbiamo tra gli under 20 anni. La cosa, insomma, comincia a diventare delicata“.

Il politico, infine, rivolge il suo appello: “Vi prego di avere grande senso di responsabilità, perché dobbiamo proteggere i bambini e dobbiamo evitare di richiudere le scuole. Se si dovesse dilatare l’area di contagio, diventa inevitabile la chiusura delle scuole. Non c’è niente da fare. Oggi abbiamo due obiettivi prioritari in Campania: tenere aperte le scuole per tutto l’anno e tenere aperte le attività economiche. Quindi, vi chiedo di darci una mano per completare la campagna vaccinale. Ed evitiamo per Natale e Capodanno feste, festini e contro-festini“.