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Mattarella: “Sconcertante avere migranti esposti al freddo e alla fame ai confini dell’Ue. C’è solidarietà a parole e rifiuto ad accoglierli”

“È sconcertante quanto avviene in più luoghi ai confini dell’Unione, è sorprendente il divario tra i grandi principi proclamati dai padri fondatori dell’Ue e il non tenere conto della fame e del freddo a cui sono esposti essere umani ai confini dell’Unione europea. C’è un fenomeno di strano disallineamento, di incoerenza, di contradditorietà, tra i principi dell’Unione, tra le solenni affermazioni di solidarietà nei confronti degli afgani che perdono la libertà, e il rifiuto di accoglierli”. E’ il grido d’allarme lanciato oggi a Siena dal Capo di Stato italiano Sergio Mattarella, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione del 781mo anno accademico dell’Università della Città del Palio.
“Contro i sentimenti di insicurezza e fragilità – ha detto ancora – c’è solo un antidoto”, ovvero, i “principi irrinunciabili dell’etica della convivenza”.