Marco Mengoni si fa in tre per il nuovo progetto discografico: il primo album è “Materia (Terra)” sui cambiamenti, la fiducia, la paura, e la solitudine
Esce il 3 dicembre il primo dei tre album di Marco Mengoni che segna il nuovo percorso discografico denominato “Materia”. Le parole degli undici brani inediti raccontano raccontano i cambiamenti, la voglia di incontrarsi e fidarsi, l’accettazione, la paura, le mille facce dell’amore, la solitudine che diventa risorsa
A più di due anni di distanza da “Atlantico”, Marco Mengoni annuncia il nuovo progetto discografico che vedrà la pubblicazione di tre album. Il primo disco, in uscita il 3 dicembre, si intitola “Materia (Terra)” e le undici canzoni inedite (in digitale perché nel disco fisico saranno tredici) raccontano non solo le origini di Marco Mengoni ma anche il presente e il futuro tra “cambiamenti, la voglia di incontrarsi e fidarsi, l’accettazione, la paura, le mille facce dell’amore, la solitudine che diventa risorsa”. Le sonorità si appoggiano sull’r&b, il gospel e il funk. Tra i brani ci sono due feat. Ne “Il meno possibile” Mengoni duetta con Gazzelle, che torna a collaborare con l’artista dopo aver firmato “Calci e pugni”, e “Mi fiderò” con Madame.
Intanto è uscito il video del singolo “Cambia un uomo” – scritto da Marco Mengoni e Daniele Magro, con la produzione di Mace e Venerus – diretto da Roberto Ortu. Nelle immagini i ricordi d’infanzia e personali di Mengoni tra le foto di famiglia e del suo passato con l’uomo a cavallo (ritratto nella cover del singolo) che è il padre del cantautore: un cavaliere che si muove sempre vicino al figlio quasi a proteggerlo. Il perdono, che arriva alla fine del video è ritratto in una danza collettiva, liberatoria, gioiosa, che abbatte tutte le barriere, e che avvolge il cantante. Infine questo nuovo progetto discografico si animerà nei due grandi eventi estivi “Marco negli stadi”: il 19 giugno 2022 allo Stadio San Siro di Milano e il 22 giugno 2022 allo Stadio Olimpico di Roma.