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Barack Obama ci ripensa dopo le polemiche: niente mega party con 700 invitati per i suoi 60 anni, solo una festa con parenti e amici “stretti”

Il party, in programma nel fine settimana nella villa da 12 milioni di dollari dell'ex first couple nell'esclusiva Martha's Vineyard, in Massachusetts, era stato organizzato all'aperto per ridurre i rischi di contagio, e con un protocollo sanitario molto rigido

Barack Obama fa un passo indietro e, dopo le polemiche sulla decisione di organizzare per i suoi 60 anni un mega party da 700 persone tra invitati e personale di servizio, decide di festeggiare il compleanno solo con parenti e amici stretti. “A causa della nuova diffusione della variante Delta la scorsa settimana il presidente e Michelle Obama hanno deciso di ridimensionare in modo significativo la festa“, ha spiegato la portavoce, Hannah Hankins. Obama, ha aggiunto, “apprezza tutti gli altri che gli inviano i loro auguri da lontano e non vede l’ora di vederli presto”. Il party, in programma nel fine settimana nella villa da 12 milioni di dollari dell’ex first couple nell’esclusiva Martha’s Vineyard, in Massachusetts, era stato organizzato all’aperto per ridurre i rischi di contagio, e con un protocollo sanitario molto rigido (tutti gli ospiti dovevano essere vaccinati contro il covid e sottoporsi comunque ad un tampone).

Tra gli invitati erano attesi molti ex funzionari dell’amministrazione del 44esimo presidente Usa, celebrità come George Clooney, Steven Spielberg e Oprah Winfrey, e finanziatori dei democratici, molti dei quali erano già arrivati nella rinomata località estiva del New England. Nonostante le precauzioni prese, però, la mega festa ha fatto storcere il naso a molti, anche perchè solo pochi giorni fa lo stato ha raccomandato agli abitanti di tornare a usare le mascherine al chiuso. Oltre al fatto che recentemente c’è stato un focolaio di casi a Provincetown, proprio in Massachusetts, in cui secondo uno studio dei Cdc, la massima autorità sanitaria americana, tre quarti delle persone contagiate erano vaccinate. E così, pur se Martha’s Vineyard ha un livello moderato di trasmissione del virus e si trova a 160 chilometri da Provincetown, gli Obama per evitare ulteriori critiche hanno deciso di optare per un evento decisamente più ridotto.

“Sono stati preoccupati per il virus fin dall’inizio, domandando agli ospiti se fossero stati vaccinati, e comunque chiedendo loro di sottoporsi a un test in prossimita’ del party”, ha spiegato l’ex consigliere dell’ex comandante in capo, David Axelrod: “Quando la festa è stata pianificata la situazione era molto diversa, cosi’ si sono adeguati alle circostanze”. A Obama piace organizzare grandi celebrazioni per il suo compleanno (che cade proprio oggi): quando compi’ 50 e 55 anni, per esempio, organizzo’ delle serate alla Casa Bianca con ospiti come Jay-Z, Stevie Wonder, Tom Hanks, Chris Rock, Ellen DeGeneres, Paul McCartney.