Olimpiadi

Olimpiadi Tokyo, c’è la terza medaglia azzurra: bronzo per Elisa Longo Borghini nel ciclismo

La 30enne di Verbania aveva già conquistato il bronzo anche ai Giochi di Rio 2016. Vince l'austriaca Anna Kiesenhofer, che si è staccata dal gruppo già dai primi chilometri: nella top ten anche l'italiana Marta Cavalli, classificata ottava

Elisa Longo Borghini ha vinto la medaglia di bronzo nella prova su strada in linea di ciclismo femminile (137 km con 2692 metri di dislivello) alle Olimpiadi di Tokyo. È la terza medaglia per l’Italia in questa edizione dei Giochi. L’azzurra – 30enne di Verbania, in forza alle Fiamme Oro della Polizia di Stato – aveva conquistato il bronzo anche ai Giochi di Rio 2016. Borghini è figlia d’arte sportiva: la madre è la sciatrice Guidina Dal Sasso, pioniera del fondo azzurro. Il suo coach, invece, è Paolo Slongo, storico preparatore di Vincenzo Nibali.

L’oro è andato a sorpresa all’austriaca Anna Kiesenhofer, classe 1991 come Elisa: si è staccata dal gruppo già dai primi chilometri ed è arrivata al traguardo in solitaria. Argento all’olandese Annemiek van Vleuten, una della favorite della vigilia. Kiesenhofer ha ricoperto i 137 chilometri del percorso – dal Musashinonomori Park al Fuji International Speedway – in 3h 52’45”. Van Vleuten è arrivata seconda con un distacco di 1’15”, Longo Borghini terza a 1’29”. Nella top ten anche l’italiana Marta Cavalli, classificata ottava.

“Ho corso più di cuore che di gambe. È stata una gara sofferta, segnata da un clima poco gentile e da tanto tatticismo”, ha detto Elisa commentando il bronzo. “L’Olanda pensava di avere in mano la situazione, invece l’austriaca ha anticipato tutte, bisogna farle i complimenti. Annemiek Van Vleuten pensava di aver vinto. Ma questo è il ciclismo, sono contenta di aver fatto un buon risultato. Quando indosso la maglia azzurra è sempre uno stimolo in più. Io sono fatta così – spiega -, mi piace mettere giù la testa e lavorare, e non fare tante scene. Cerco di fare il mio lavoro al meglio, arriverà il giorno in cui vincerò un oro olimpico ma sono felice così. Oggi ho corso con tutte le persone che mi vogliono bene nel cuore. Volevo regalare loro la gioia di una medaglia“.