Prove su strada

Porsche Taycan Cross Turismo, la prova de Il Fatto.it – Il crossover elettrico che non ti aspetti – FOTO

Veloce come il vento, unisce lo spirito da atletica shooting brake a una fruibilità fuori dal comune. Più spaziosa della berlina-coupé da cui deriva, grazie all’assetto rialzato e alla trazione integrale se la cava egregiamente anche fuori dal nastro di asfalto.

Elettrica, sportiva e dall’inconfondibile Dna Porsche, la Taycan Cross Turismo è pronta a farsi strada anche dove non c’è l’asfalto. Discendente diretta della concept car ‘Mission E Cross Turismo’, che aveva debuttato al salone di Ginevra nel 2018, la Taycan Cross Turismo si fa subito notare per le linee ispirate al mondo dell’off-road e per la sportività che i designer hanno conferito alle sue forme.

Tra gli elementi distintivi ci sono le mascherine passaruota, le parti inferiori del frontale e della coda e le minigonne laterali in plastica grezza. Il pacchetto “Offroad” si completa con dei flap posti agli angoli dei paraurti anteriori, posteriori e alle estremità delle minigonne, messi a protezione da possibili danni causati dal pietrisco. Con la berlina sportiva Taycan la Cross Turismo ha in comune anche alcuni elementi innovativi, come la scritta Porsche a effetto vetro incorporata nella fascia luminosa posteriore. Ai punti di forza della sorella Taycan, la Cross Turismo aggiunge più spazio per i passeggeri posteriori e un volume di carico massimo di oltre 1.200 litri.

Il telaio, con trazione integrale e sospensioni pneumatiche di serie, è anche regolabile in altezza: il Porsche 4D-Chassis Control è comandato da un cervellone elettronico centrale che analizza e sincronizza in tempo reale tutti i parametri dinamici per restituire sempre il miglior confort di marcia. Le sospensioni pneumatiche adattive, in particolare, sono dotate della tecnologia a tre camere, con regolazione elettronica degli ammortizzatori PASM (Porsche Active Suspension Management). Questo sistema permette alla Taycan di sollevare ulteriormente il fondo della vettura da terra per affrontare al meglio il passaggio su dossi o altre asperità del terreno e, oltretutto, ne memorizza pure la posizione.

A fare la differenza, quando la shooting brake di Stoccarda deve “farsi strada da sola” è il programma di guida (opzionale) “Gravel Mode”: attivando questa impostazione, l’altezza della vettura aumenta di 30 millimetri rispetto alla berlina, cambiano i parametri dei sistemi per la dinamica di guida Porsche Active Suspension Management (PASM), Porsche Traction Management (PTM), Porsche Torque Vectoring Plus (PTV +), Porsche Stability Management (PSM) e la trasmissione dell’asse posteriore.

Anche il pedale dell’acceleratore modifica la sua risposta per adattarsi alla guida in off-road in termini di erogazione di potenza e controllabilità. Quattro le versioni per la Taycan Cross Turismo: 4 Cross Turismo da 280 kW (380 CV), 4S Cross Turismo da 360 kW (490 CV), Turbo Cross Turismo da 460 kW (625 CV), oltre alla Turbo S Cross Turismo da 460 kW (625 CV). Taycan in Italia rappresenta circa il 10% delle vendite di Porsche: questa nuova Cross Turismo farà certamente aumentare la suddetta percentuale, parlando a un pubblico per certi versi ancora più esigente.

C’è, inoltre, da segnalare come nel primo semestre del 2021 Porsche abbia fatto registrare una crescita record delle vendite globali: +31% rispetto al Q1 2020, a 153.656 auto. Il modello di maggior successo è stata la Cayenne con 44.050 unità (+12%), seguita da Macan con 43.618 (+27%) e Taycan (19.822), leggermente al di sotto dei volumi del primo semestre 2020. A livello di regioni, le consegne sono cresciute del 51% in America (44.023), +25% in Europa (40.435) e Asia-Pacifico, Africa e Middle East (69.198) con un +23% per la sola Cina (48.654).