Cronaca

Mascherina all’aperto, verso lo stop all’obbligo dal 15 luglio. Ma si dovrà averla sempre con sè

L'orientamento del Governo è di eliminare dalla metà del prossimo mese l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione facciale mentre si cammina per strada, in vigore dallo scorso autunno con l'inizio della seconda ondata. Il sottosegretario Sileri: "Sarà come gli occhiali per leggere da vicino, che si portano sempre in tasca". Di Maio: "Obiettivo del governo". Salvini: "Lasciarle con 40 gradi non va bene"

Sarà il 15 luglio l’ultimo giorno di mascherine all’aperto. Secondo quanto riportano Corriere della Sera e Repubblica, l’orientamento del Governo – se la curva epidemica resterà in discesa e la campagna vaccinale procederà come sperato – è di eliminare dalla metà del prossimo mese l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione facciale mentre si cammina per strada, in vigore dallo scorso autunno con l’inizio della seconda ondata. Un traguardo definito “realistico” dallo stesso ministro della Salute Roberto Speranza. La stessa decisione, peraltro, è in vigore da oggi – dieci giorni in anticipo sulla data prevista – in Francia, dove l’imposizione rimane soltanto per le situazioni affollate, nelle code, allo stadio o nei mercati.

Quest’ultima clausola sarà prevista anche da noi, assieme all’obbligo – conseguente – di avere una mascherina sempre con sè a disposizione in caso di necessità. “Sarà come con gli occhiali da vista per leggere da vicino, che si portano sempre in tasca”, esemplifica, a Repubblica, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. “Tutti gli studi ci dicono che in una situazione epidemiologica sotto controllo come in Italia la possibilità di contagio all’aperto con la metà della popolazione vaccinata almeno con la prima dose è quasi nulla. Ma non dobbiamo dimenticare che la mascherina resterà un accessorio da portare sempre con noi perché in determinate situazioni, in fila dal gelataio o allo stadio, per non correre rischi dovremo essere pronti ad indossarla”.

Oltre alla Francia, l’obbligo è stato eliminato già in molti Länder tedeschi, con il ministro della Salute Jens Spahn che ha aperto all’abolizione su tutto il territorio nazionale. Anche in Spagna il premier Pedro Sánchez ha annunciato mercoledì che “presto abbandoneremo le mascherine per strada”. Di “obiettivo del governo” parla invece il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “È vicino. È da mesi che aspettiamo questo momento e adesso che i numeri ci dicono che stiamo superando la crisi sanitaria bisogna accelerare”, ha scritto su Facebook spiegando che “in questi mesi la mascherina è stata uno strumento essenziale per proteggerci dal virus, adesso poterla togliere all’aperto è un primo passo verso il ritorno alla normalità, oltre che un gesto di ripartenza”. E proprio agli altri Stati Ue fa riferimento il leader della Lega Matteo Salvini schierandosi a favore dell’addio all’imposizione: “Ne parlerò con Draghi, sarà una nostra proposta sicuramente. Se tutta Europa sta andando in questa direzione, anche in realtà messe meno bene di noi, dobbiamo considerare anche noi questa opportunità. In Italia sono rimasti meno di 3 milioni di over 60 non vaccinati, penso che lasciare anche in estate con 40 gradi l’obbligo delle mascherine all’aperto non vada bene”, ha detto a Radio anch’io su Rai Radio 1.