Cronaca

Milano, carabiniere aggredito da pitbull di un sospetto rapinatore spara per allontanare il cane: 23enne ferito e 21enne in ospedale

Nella notte un presunto rapinatore, sospettato di avere rubato le collanine a due ragazzi tedeschi insieme a un suo complice, aizza il cane contro i carabinieri che gli avevano intimato di legare l'animale. Il militare a quel punto, per divincolarsi dopo avere usato invano lo spray, spara due colpi

Cercano due soggetti che, aizzando altrettanti pitbull, hanno derubato due turisti tedeschi. Li trovano, intimano loro di legare i cani e mentre uno lo fa, l’altro spinge il cane ad aggredire uno dei carabinieri che, nel tentativo di divincolarsi dai morsi, spara due colpi all’animale, ferendolo. È accaduto la scorsa notte alle colonne di San Lorenzo, zona della movida milanese ancora affollata nonostante il coprifuoco: i due colpi sparati dal militare hanno causato il ferimento alla gamba destra di un 23enne, probabilmente per un proiettile di rimbalzo, mentre una donna estone di 21 anni è stata trasportata in codice giallo all’Ospedale Policlinico con piccole lesioni agli arti inferiori dovute a frammenti, di cui non ne è stata ancora accertata l’origine. Il carabiniere morso dal pitbull è tuttora ricoverato in osservazione presso l’Ospedale Policlinico di Milano con numerose ferite da morso di animale al braccio destro e ad entrambi gli arti inferiori. Arrestato il proprietario del pitbull – poi ferito –, un 22enne marocchino, addosso al quale sono state ritrovate anche le catenine rubate. Il suo complice, invece, non è ancora stato rintracciato.

La dinamica dei fatti – La pattuglia era stata fermata intorno all’una di notte in Via Molino delle Armi all’altezza di Corso di Porta Ticinese da due 23enni tedeschi, che ai carabinieri avevano riferito di essere stati aggrediti in Piazza Vetra da due soggetti che avevano scagliato contro di loro un pitbull, ferendo uno dei due. Poi li avevano derubati e si erano dileguati rapidamente. A quel punto i due militari, sulla scorta delle indicazioni fornite, si sono diretti alle colonne di San Lorenzo, a pochi metri di distanza, individuando – tra la folla e da lontano – i due rapinatori. I militari hanno quindi chiesto ai due di legare i cani ad una ringhiera situata nelle vicinanze. Uno dei due, non identificato, l’ha fatto, mentre l’altro soggetto – un marocchino di 21 anni, con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti – ha scagliato il pitbull contro uno dei militari il quale è stato ripetutamente morso prima al braccio destro e, successivamente, ad entrambi gli arti inferiori. Nel tentativo di allontanare il cane, ha gli spruzzato contro lo spray in dotazione, senza sortire effetti, mentre alcuni soggetti tra la folla hanno lanciato bottiglie in vetro all’indirizzo delle auto di servizio. Dopo aver tentato in ogni modo di divincolarsi dal cane, il militare aggredito ha esploso due colpi con la pistola d’ordinanza colpendo l’animale che, ferito, si è allontanato.

Da qui il ferimento del 23 enne e il trasporto della 21enne al Policlinico. Nello stesso ospedale si trova tuttora ricoverato in osservazione il carabiniere ferito con numerose ferite da morso di animale al braccio destro e ad entrambi gli arti inferiori. È stato invece subito dimesso con una prognosi di 6 giorni il ragazzo tedesco di 23 anni vittima della rapina, che era stato portato in codice verde all’Ospedale Fatebenefratelli per un morso da cane alla gamba destra. La collanina che gli era stata rubata è stata trovata dai Carabinieri addosso al ragazzo marocchino di 21 anni proprietario del pittbull, che è stato poi arrestato per rapina e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È stato poi trovato in possesso di uno spray urticante e 2 grammi di hashish. L’animale, fuggito, è stato rintracciato presso una clinica veterinaria, ferito ma in buone condizioni.