Cinema

David di Donatello 2021, “Immigrato” di Checco Zalone è la miglior canzone: “Se lo sapevo venivo. I miei famigliari dormono, non gliene frega niente che ho vinto”

Peccato che il tentativo di fare una battuta politicamente scorretta direttamente dal salotto di casa sia finito nella mancanza improvvisa d’audio scaturita dal collegamento di Rai1

“Se lo sapevo venivo“. Con la consueta ironia, in collegamento da casa con la diretta di Rai1, Luca Medici in arte Checco Zalone ha accolto il David di Donatello alla migliore canzone originale (battendo nientemeno che Laura Pausini, ndr) ricevuto per il brano ‘Immigrato’, scritto e cantato dallo stesso Zalone per la colonna del suo ultimo film ‘Tolo Tolo’.

I miei famigliari dormono, non gliene frega niente che ho vinto”, ha aggiunto scherzando. “Mi sono preparato poche parole. “La solita cricca di sinistra che premia i soliti, no questo era il foglietto se perdevo. Grazie all’accademia per il riconoscimento meritocratico”. Peccato che il tentativo di fare una battuta politicamente scorretta direttamente dal salotto di casa sia finito nella mancanza improvvisa d’audio scaturita dal collegamento di Rai1.