Diritti

Milano, la manifestazione dei Sentinelli a favore del ddl Zan è stata spostata all’Arco della Pace a causa delle tante adesioni

L'iniziativa organizzata dall'associazione in un primo momento avrebbe dovuto essere in piazza della Scala, ma per garantire il distanziamento è stato assegnato uno spazio più grande. Ci sarà il deputato Pd Zan, la senatrice M5s Maiorino e anche il forzista Vito. Ha accettato l'invito anche il sindaco Sala

E’ stata spostata all’Arco della Pace la manifestazione organizzata dall’associazione i Sentinelli in programma sabato 8 maggio a Milano (ore 15) per chiedere l’approvazione del Ddl Zan contro l’omotransfobia. Una scelta presa dopo la notizia delle tante adesioni (a partire da quella del sindaco Giuseppe Sala, passando per Aned, Anpi, Pd, Sardine, Amnesty International, Camera del lavoro, Famiglie arcobaleno) per garantire il distanziamento. L’Arco infatti mette a disposizione più spazio rispetto alla piazza della Scala, dove era stata inizialmente programmata.

Dal palco di “Tempo Scaduto Votate la legge Zan” parleranno il deputato Alessandro Zan ed altri politici che appoggiano il suo disegno di legge come la senatrice dei 5 stelle Alessandra Maiorino e l’azzurro Elio Vito, che non condivide la linea di Forza Italia. Ma ci saranno anche Lella Costa, Paola Turci, la vincitrice di Amici Gaia, intermezzi artisti – dal teatro Elfo Puccini a Nina Drag Queen – e poi le testimonianze dirette di chi ha subito e subisce ogni giorno discriminazioni e pregiudizi: Malika, la ragazza cacciata di casa dalla famiglia perché lesbica; Jean Pierre, picchiato a Roma perché si baciava con il suo ragazzo; Graziano Rossi, attivista malato di sla; Gennaro Spinelli, presidente dell’Unione delle Comunità Romanes in Italia; Valentina Petrillo atleta transgender ipovedente che parteciperà alle paralimpiadi di Tokyo. Aveva dato l’adesione anche il sindaco Giuseppe Sala. Resta da vedere se la sua presenza, dopo le polemiche per gli assembramenti dei tifosi interisti domenica scorsa, sarà confermata.

Anche Fedez è a conoscenza della manifestazione. “E’ informato – spiega il presidente dei Sentinelli Luca Paladini – non è previsto un suo intervento dal palco e non so se ci sarà. Noi abbiamo fatto cinque post per ringraziarlo per l’indubbio spot che ci ha fatto. Ma c’è la necessità che non si cannibalizzi il tema” che non è Fedez ma “il ddl Zan”. “Non ci può essere più spazio per rinvii strumentali – conclude – E’ una legge che aspettiamo da 25 anni, non si aspetti oltre“.