Diritti

Bambina disabile aggredita, Mattarella chiama la famiglia: “Indicibile e inconcepibile”

Il presidente della Repubblica ha telefonato ai genitori della 12enne che ad inizio aprile era stata circondata e picchiata da alcuni coetanei

“Una vicenda indicibile e inconcepibile. Sono immagini che si stenta a pensare che siano reali”. E’ il commento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella riportato dal Messaggero alla brutale aggressione a una bambina disabile di 12 anni a Roma da parte di 4 sue coetanee. Il pestaggio è avvenuto in un parco al Nuovo Salario di Roma il 2 aprile e alcuni dei testimoni avevano anche registrato un video pubblicato sui social si vede la 12enne circondata e picchiata, ma si sentono anche risate e urla di incitamento. Come riporta il quotidiano romano, il capo dello Stato ha telefonato ai genitori della bambina per esprimere la sua solidarietà.

Il presidente della Repubblica appena 5 giorni fa aveva nominato Elena, una bambina disabile di 9 anni di Nola, alfiere della Repubblica per la sua battaglia contro chi non rispetta i disabili. La piccola, che non può utilizzare le gambe, ha denunciato in un video su Facebook la mancanza di rispetto degli altri cittadini. Nello specifico, la bambina ha parlato di come i marciapiedi siano sempre pieni di spazzatura o senza lo scivolo per il passaggio di chi è in carrozzina, o di come le auto e le moto siano spesso parcheggiate in sosta selvaggia. Il Presidente della Repubblica, affascinato dal senso civico della piccola Elena, le ha per questo conferito la nomina di alfiere della Repubblica.