Cultura

Editoria in crescita: si comprano sempre più libri. E torna ‘Milano da leggere’

Mentre l’Associazione Italiana Editori conferma il trend di crescita del settore libri anche nel primo trimestre 2021, nel capoluogo lombardo è ripartito “Milano da leggere”.

I dati diffusi da AIE rivelano che il comparto ha registrato un incremento del 26,6% per la vendita dei libri, inoltre evidenziano cambiamenti di grande rilievo nei canali di vendita e nella struttura del mercato. In particolare, i canali fisici, ovvero le librerie e la grande distribuzione, perdono terreno passando dal 73% del 2019 al 57% di fine 2020, al 55% a marzo di quest’anno. Lo guadagnano le librerie online, che rappresentavano il 27% nel 2019 e il 43% nel 2020, raggiungono il 45% nel primo trimestre dell’anno. Le librerie indipendenti, maggiormente presenti nelle periferie e nei piccoli centri, passano dal 22% di fine 2019 al 18% di fine 2020 e, quindi, al 16% di fine marzo.

La grande distribuzione è passata dal 7% del 2019 al 6% del 2020 fino al 5% del primo trimestre 2021. E questo è un dato che deve far riflettere perché la GD è sempre rimasta aperta e nel settore alimentari ha registrato grandi crescite. La quota dei piccoli e medi editori, trainata dall’online, è cresciuta costantemente nel corso degli anni passando dal 39,5% del 2011 al 47,5% del 2019, al 50,9% del 2020, fino a toccare il 54,1% tra gennaio e marzo 2021.

Ma torniamo a “Milano da leggere”. Giunta alla sesta edizione, l’iniziativa di promozione della lettura organizzata dall’Area Biblioteche del Comune di Milano propone una selezione di libri digitali scaricabili fino al 30 giugno gratuitamente dal sito. Sarà possibile scaricare gli e-book anche mentre si passeggia per la città, semplicemente inquadrando il qr-code presente sui manifesti o copiare il link dagli schermi che invitano al download per accedere al testo del libro. Inoltre, grazie alla collaborazione di Atm, è possibile scaricare i libri anche sui mezzi di superficie e sulla rete metropolitana.

Quest’anno è un ritorno al passato, infatti sono stati sono stati selezionati dieci romanzi tra gialli, polizieschi, thriller e noir come avvenne nella prima edizione della rassegna. I dieci titoli, tutti ambientati a Milano, sono disponibili gratuitamente grazie alla collaborazione degli autori e degli editori Corbaccio, Frilli, Marsilio, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sellerio, Sonzogno, Tea, Todaro che hanno messo a disposizione le loro opere.

La scelta è ampia: si spazia da “La confraternita delle ossa”, la prima avventura di Enrico Radeschi, cronista di nera e hacker nel thriller di Paolo Roversi a “Nero a Milano” di Romano De Marco (Piemme) e “Questa non è una canzone d’amore” di Alessandro Robecchi (Sellerio). Il 19 maggio vi sarà la prima protagonista femminile in “La stanza chiusa” di Deborah Brizzi e il 26 maggio “Morte civile di un manager” di Alessandro Bastasi (Frilli) che racconta l’ascesa e la rapidissima discesa di un brillante manager.

Il 2 giugno ancora una donna, Annalisa Consolati, in “Donne che odiano i fiori” di Paola Sironi (Todaro), mentre il 9 giugno “Non è tempo di morire” di Leonardo Gori (Tea), ambientato eccezionalmente a Milano. Il 16 giugno torna in scena Libera Cairati, la fioraia-detective del Giambellino, nell'”Ultimo tango all’Ortica” di Rosa Teruzzi (Sonzogno) e il 23 giugno è il commissario Carlo De Vincenzi, il protagonista del poliziesco “L’ombra del campione” di Luca Crovi (Rizzoli).

Infine, con il consenso di chi ne detiene i diritti, le biblioteche offriranno in appendice altri tre gialli “storici”, pubblicati nella collana “Gli e-book della Sormani”: l’inedito “Maledetta macchina, maledetta notte. I ragazzi della porta accanto” di Maria Alberta Scuderi, “Tutti sul filo” di Nicoletta Bellotti e “L’indagine di Via Rapallo” di Raffaele Crovi.