Televisione

Cartabianca, Flavio Briatore: “Rischiamo la guerra civile, cacciate gli incapaci da Ema e Aifa”. Poi il battibecco con Bianca Berlinguer

L'imprenditore torna all'attacco e, ospite in collegamento dell'ultima puntata di Cartabianca nella giornata caratterizzata dalla protesta dei ristoratori a Montecitorio, critica ancora una volta la gestione dell'emergenza Covid

“Rischiamo la guerra civile, la gente non ne può più”. Flavio Briatore torna all’attacco e, ospite in collegamento dell’ultima puntata di Cartabianca nella giornata caratterizzata dalla protesta dei ristoratori a Montecitorio, critica ancora una volta la gestione dell’emergenza Covid. “Si sapeva già un anno fa che gli anziani morivano, il 90% nelle terapie intensive erano anziani e fragili. Non abbiamo capito che bisognava vaccinare fragili e anziani. La gente non ne può più, chi non ha uno stipendio è disperato, è alla rovina. Se non ci diamo una mossa con questi vaccini, rischiamo la guerra civile”, ha detto il manager. Poi, rivolgendosi poi al sottosegretario Pierpaolo Sileri, è tuonato: “Mandate via questi incapaci dell’Ema e dell’Aifa, mandate via questi soloni. Ci vuole gente che abbia coraggio”.

Non solo. Flavio Briatore è stato poi protagonista di un acceso botta e risposta con la conduttrice Bianca Berlinguer sul tema della Sardegna: “In Italia siamo specialisti nel farci male, quest’estate su tutti i giornali del mondo parlavamo di focolai. In Sardegna, ad agosto, zero morti”, ha incalzato. “Ma in Sardegna i focolai ci sono stati, in Costa Smeralda”, ha replicato la giornalista. “Non ci sono stati”, ha insistito Briatore. “Come no? Nel suo locale non c’è stato un focolaio con 60 contagiati?“, ha sottolineato quindi Berlinguer. “Non è vero, sono numeri sbagliati. Io sono stato contagiato a Montecarlo. Si sta sbagliando, la Sardegna era covid free a luglio. Ad agosto ha avuto 800 contagiati su 2,5 milioni di persone. E zero morti”.