Giustizia & Impunità

Milano, aggressioni e rapine all’Arco della Pace: 4 giovani arrestati, indagati altri nove

Gli episodi oggetto di indagine si sono verificati tra la sera del 3 ottobre 2020 e le prime ore del giorno successivo, nei confronti di vittime appena maggiorenni, incontrate casualmente e scelte senza alcun apparente motivo

Sono ritenuti responsabili, in concorso e a vario titolo, di una rapina, una tentata rapina e due aggressioni ai danni di alcuni loro coetanei, del titolare di un ristoratore e di alcuni suoi dipendenti. Quattro giovani, tutti incensurati, sono stati arrestati e messi ai domiciliari dalla Polizia di Stato di Milano, e altri 9 sono stati indagati, per una serie di episodi violenti – rapine a aggressioni – che si sono verificate prevalentemente nella zona della movida dell’Arco della Pace a Milano. Sono in corso perquisizioni a carico di altri minorenni, incensurati, appartenenti allo stesso gruppo.

L’attività investigativa ha consentito di ricostruire la dinamica delle rapine, una consumata e un’altra tentata, oltre che di due differenti aggressioni avvenute tra la sera del 3 ottobre 2020 e le prime ore del giorno successivo, in centro a Milano, nei confronti di vittime appena maggiorenni, incontrate casualmente e scelte senza alcun apparente motivo. Il gruppo composto da una quindicina tra ragazzi e ragazze, tutti identificati dalla polizia, ha prima incontrato in Largo Treves tre coetanei e, nella circostanza, due di loro hanno rapinato i portafogli delle vittime; il gruppo ha quindi aggredito il titolare e i dipendenti di un ristorante di via Niccolini, nel momento della chiusura, provocando lesioni a due di loro.

Successivamente lo stesso gruppo ha tentato di rapinare un monopattino elettrico a tre coetanei incontrati casualmente in piazza Sempione e, infine, a distanza di pochi minuti, sempre nella stessa piazza nei pressi dell’Arco della Pace, senza alcuna motivazione se non la mera sopraffazione verso le vittime, ha aggredito altri cinque coetanei procurando ad alcuni di loro lesioni gravi.