Cronaca

Astrazeneca, il virologo Silvestri: “Rischiamo di peccare di eccessiva precauzione. Ogni giorno di stop aumenta i danni dal Covid”

“I numeri che arrivano dalla Germania e dalla Francia parlano di un rischio limitato a pochi eventi per milioni di persone. Un livello quindi di estrema rarità. Stiamo vaccinando a epidemia in corso e ogni giorno di ritardo si traduce in un aumento di danni del Covid“. Così il virologo Guido Silvestri, dal suo studio di Atlanta negli Stati Uniti, ha commentato in diretta con il direttore del Fatto.it Peter Gomez e la giornalista Giovanna Trinchella (qui l’integrale) la sospensione cautelativa della campagna di vaccinazione con Astrazeneca, decisa dai molti paesi dell’Unione europea. Silvestri, pur suggerendo cautela (“È una questione su cui è ancora difficile pronunciarsi” ha premesso) ha sottolineato come “il vaccino Astrazeneca abbia dati buoni”. “Stiamo quindi parlando del punto in cui mettiamo la linea dell’assoluta precauzione. A mio avviso – ha concluso – la stiamo posizionando troppo in là, con il rischio che si faccia danni alla nostra campagna di vaccinazione. Andando poi a valutare il rapporto tra rischi e benefici, il pericolo è di aver peccato di eccessiva precauzione”