Televisione

Canzone Segreta, Serena Rossi a FQMagazine: “Riuscirò a far emozionare Carlo Conti” – La scaletta della serata

Torna su Rai Uno il people show e si è deciso di puntare sul format francese “Canzone Segreta”, in onda per cinque venerdì in prima serata. Alla conduzione Serena Rossi. Al centro sette ospiti illustri che si alterneranno nel corso delle puntate: volti noti del mondo dello spettacolo, dello sport, del giornalismo e della tv. Seduto sulla poltrona bianca il protagonista si godrà la sorpresa a lui dedicata, ignaro di tutto quello che accadrà

Reduce dal successo della fiction “Mina Settembre” (si girerà presto la seconda stagione), Serena Rossi conduce in prima serata su Rai Uno per cinque appuntamenti ogni venerdì “Canzone Segreta”. Il people show è ispirato al format francese “La Chanson Secrète”, in onda dal 2018 su TF1 una volta al mese. Al centro di ogni puntata sette ospiti del mondo della musica, dello sport, del giornalismo, della televisione e del cinema. Ognuno di loro si siederà su una poltrona bianca e, attraverso la canzone più importante della loro vita, rivivranno momenti e ricordi ai quali sono molto legati. Nella prima puntata ci saranno: Marco Tardelli, Veronica Pivetti, Carlo Conti, Luca Argentero, Virginia Raffaele, Franca Leosini e Cesare Bocci.

“Provo un sentimento di immensa gratitudine a chi ha creduto in questo progetto – ha spiegato Serena Rossi -. Mi è stata fiducia in un momento in cui ci sono tantissimi talenti e nessuno che ci crede. Io ero sul set di ‘Mina Settembre’ quando ho ricevuto la chiamata e ho accettato al volo. Mi sono sentito protetta e amata dalla dirigenza. Sono sul palco da sola per la prima volta ed è un programma fatto con amore ma ci siamo anche preparati tanto, dicono che sono secchiona ma per me è fondamentale. Non bisogna improvvisarsi mai in nessun settore e credo in un lavoro duro. Ogni sera canterò la mia canzone del cuore. Durante le prove mi sono seduta sulla sedia per capire cosa avrebbe provato il nostro ospite. Mi sono emozionata tanto”. L’ospite della prima puntata che l’ha incuriosita per la sua reazione è stato Carlo Conti. “Un grande professionista – ha spiegato Serena Rossi -, ha sempre il controllo di tutto ed è il padrone di casa di Rai Uno. Lo conosco e gli voglio bene, cosi mi sono incuriosita per la sua reazione”.

“L’occasione del ritorno dell’emotainment dopo anni avviene non a caso in questo periodo, in cui vengono negati gli abbracci – ha spiegato il direttore di Rai Uno Coletta -. È un pretesto per raccontare la vita di tante persone e mettere in scena la vita fatta di affetti. legami stretti e rapporti importanti. L’intenzione è quella di comunicare il bene attraverso il gioco della sorpresa. In studio arriveranno tantissime persone note in campi diversi che hanno accettato di sedersi su una sedia bianca moderna e sfavillante dove non sanno che cosa si troveranno di fronte. Serena Rossi è un talento complessivo perché davvero, forse, è una delle poche del panorama italiane che può riassumere attraverso tutte le sue capacità di tenere una narrazione. È importante premiare il talento quando è camaleontico”. Che “Canzone segreta” segni un ritorno del people show su Rai Uno? “La mia Rai Uno ha superato gli ascolti del 2019 ma non vorrei tanto parlare della questione di ascolti. Io e i miei collaboratori abbiamo avuto il coraggio di non mettere pilota automatico in tempi di pandemia proponendo idee nuove come ‘The voice Senior’ che si è rivelato un grande successo, poi ‘Top10‘ che è stato un modo per giocare con la memoria con Carlo Conti, e ora arriva ‘Canzone segreta’. I format vanno dibattuti e associati ai cavalli di battaglia. Preferisco avere il coraggio dei contenuti nuovi e volti nuovi come Serena Rossi. Sul tema people show con Antonella quando è tornata in Rai abbiamo parlato di un programma per lei di questo genere. Poi è arrivata la pandemia e abbiamo deciso di aspettare. Ma un people show va fatto in un clima diverso da quello che stiamo vivendo. Uno show del genere in questo tempo avrebbe troppe limitazioni sanitarie”.

Infine Ilaria Dallatana, amministratore delegato della casa di produzione Blu Yazmine, ha sottolineato quanto sia “difficile realizzare in tempi Covid un programma come questo con quadri in scena, ballerini e avremo anche un po’ di pubblico a partecipare”.