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Grande Fratello Vip, Francesco Baccini: “Ero sul divano con Maria Teresa Ruta, poi è entrato un uomo incaz*ato”

Francesco Baccini ospite dell'ultima puntata del Grande Fratello Vip racconta della notte con Maria Teresa Ruta: "Ad un certo punto è entrato un uomo, era inca**ato nero.."

Sta per volgere al termine questa lunghissima edizione del Grande Fratello Vip, forte dei buoni ascolti (ieri sera 3.692.000 spettatori pari al 21,2% di share) e degli ultimi colpi di scena. Come quello che vede coinvolti Maria Teresa Ruta e Francesco Baccini. Dopo le dichiarazioni di lei e la risposta di Michael, figlio del cantautore, ieri sera proprio Francesco Baccini è stato ospite del programma.

“Ormai mi fermano per chiedermi questa cosa (il presunto flirt con la Ruta, ndr)” – ha detto – “Sono uno che della vita privata ha avuto molto riserbo… però andiamo indietro di 20 anni, ricapitoliamo: un giorno Maria Teresa mi invita a vedere un musical al Teatro Ciak di Milano e c’era anche Guenda, che all’epoca era una ragazzina. Poi mi dice ‘Guenda suona il pianoforte, perché non vieni una sera da noi?’ Io dico ‘va bene’. Conoscevo la sua situazione sentimentale e lei la mia, era proprio una cosa da famiglia cristiana. Quindi una sera vado a cena…”, – allora interviene Alfonso Signorini: “Lei com’era vestita?”. E Baccini: “Eh non mi ricordo…” .”Con il babydoll?” , rilancia il conduttore. “Ma no, era vestita come una mamma di tre bambini che erano lì con noi” ribatte il cantante.

Il racconto continua: “Ci mettiamo a suonare il pianoforte, alle undici e mezza vado a casa. Da quel giorno ci siamo scambiati dei messaggi, ma niente di più”. Ed ecco che Signorini prende di nuovo la parola: “Però perdonami, tu Amedeo Goria non l’avevi mai visto in casa, non ti sei posto il problema che non ci fosse?”. Risposta secca: “No, della serie mi faccio i ca**i miei nella vita, tra moglie e marito lascio perdere, non è un problema mio, non me ne può fregar di meno. Quindi praticamente presento una canzone a Sanremo, era il 2002 o 2003 più o meno, io ci credevo molto invece all’ultimo vengo scartato. Allora un giorno Maria Teresa mi dice di andare da lei a vedere il Festival, ci vado. I figli ad una certa ora vanno a dormire, io ero lì sbattuto sul divano depresso e ad un certo punto c’è stato un momento di coccole, di consolazione, una roba da scuole medie e poi si sente una porta sbattere e penso “i ladri”, invece entra un signore, inca**ato nero. Chi era? A saperlo! Lei era pietrificata da una parte, io dall’altra… anche perché cosa gli dico a uno che entra con le chiavi? Che ero lì per prendere il sale? Io intravedo il mio cappotto nell’altra stanza, pian pianino prendo il cappotto e sono andato via, in 2 secondi ero a casa mia. Da quel momento non ho più sentito la Ruta“.

Sei una falsa“, dice allora Malgioglio riferendosi alla Ruta, che risponde: “No, è che per discrezione non voglio fare il nome. Era il mio ragazzo, siamo stati insieme circa 5 anni. Ovviamente era una persona che mi voleva molto bene, il mio amore era diverso. Gli volevo molto bene ma non era amore”.