Televisione

Andrea Pennacchi, il “Pojana” torna a Propaganda Live dopo il Covid: “All’improvviso mi sono ritrovato in rianimazione”

Il “Pojana” è ri-comparso durante l’ultima puntata di PropagandaLive dopo un mese passato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Padova a causa del Covid. “Non è ancora finito il percorso di convalescenza ma sto meglio”, ha spiegato l’attore

Andrea Pennacchi è tornato. Il “Pojana” è ri-comparso durante l’ultima puntata di PropagandaLive dopo un mese passato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Padova a causa del Covid. “Non è ancora finito il percorso di convalescenza ma sto meglio”, ha spiegato l’attore padovano che annovera 70mila follower su Twitter come una vera celebrity. Il conduttore Zoro ha subito ironizzato suggerendo a Pennacchi, 51 anni, due libri alle spalle di grande successo come La guerra dei Bepi e Pojana e i suoi fratelli, di scrivere proprio un libro sulla drammatica esperienza ospedaliera intitolato “El mi corona”.

F”amo i soldi veri – ha sorriso Pennacchi rispondendo in romano – ad ogni modo l’esperienza non mi permette di scriverci un libro. È stato tutto molto rapido da ‘accidenti ho preso il Covid’ a chissà che cos’è, sono paucisintomatico, e all’improvviso mi sono ritrovato in ospedale e dopo poco in rianimazione. Insomma sarebbe un racconto poco interessante”.

Pennacchi ha salutato e ringraziato infermieri e medici del reparto Covid di Padova (“mi dispiace dare ragione a Zaia ma sono un’eccellenza”), e ha poi concluso: “il pojana sta benissimo, gli esseri umani sono deboli, lui invece sta benissimo, è diventato consulente di Zaia per questa fase critica. Sta andando lui a trattare per gli acquisti in Cina dei vaccini, ma loro si sono arenati sui pagamenti in nero”. Pennacchi aveva annunciato ufficialmente di essere ricoverato per Covid il 14 gennaio con un tweet dei suoi: “Attaccato a una macchina, ma respiro”.