Politica

Sondaggi, FQChart – La crisi fa bene alla destra, giù il Pd. Ed è un segnale da non sottovalutare

FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.

Settimana dal 25/1 al 31/01/2021.

Sono ben otto i sondaggi pubblicati la scorsa settimana che registrano le intenzioni di voto degli italiani nel pieno di una crisi di governo ufficiale. Tutti e otto segnalano un effetto positivo sui partiti di opposizione di centrodestra.

La Lega guadagna uno 0,3% portandosi vicina al 24% medio (23,7), un valore già superato per tre degli otto istituti considerati (Winpoll, Index, Emg).

Fratelli d’Italia avanzano anch’essi di uno 0,3% fino al 16,8%. Ma il dato clamoroso per il partito di Giorgia Meloni è il 18,7% attribuitogli nell’indagine Winpoll per Il Sole24ore, meno di un punto dal Partito Democratico per lo stesso sondaggio.

Ed è proprio il Pd il partito che risente maggiormente della perturbazione politica in corso, perdendo mezzo punto e scivolando sotto il 20% (19,8 il dato medio).

Un segnale da non sottovalutare e che potrebbe essere foriero di un trend negativo, laddove il Pd non riuscisse a trovare una soluzione equilibrata che venga accettata dalla base, schierata per la maggior parte per la rottura con ItaliaViva e in parte minore per una formula che veda il Pd centrale, ovvero con un premier diverso da Giuseppe Conte.

Non subiscono grandi variazioni tutti gli altri partiti.

Forza Italia è al 7,8% (-0,2) e col suo contributo porta il totale della coalizione di Cdx oltre il 48% (esclusa la galassia dei piccoli partiti centristi).

Azione rimane stabile al 3,4%, La Sinistra/LeU al 3,1% (lieve flessione), mentre ItaliaViva torna al 3% netto grazie al 4% di Noto ed Emg ma toccando nella stessa settimana il minimo mai raggiunto dalla nascita col 2,1% di Ixè.

Chiudono i Verdi all’1,8% e +Europa all’1,6% (che per Winpoll vale solo lo 0,7%).

(Istituti considerati: Swg, Index Research, Winpoll, Tecnè, Noto, Emg, Demopolis, Ixè)