Economia

Lotteria degli scontrini, si parte dall’1 febbraio. Come partecipare e quanto si vince: ecco il vademecum dell’Agenzia delle entrate

L'iniziativa è stata voluta dal governo per combattere l'evasione e incentivare gli acquisti 'cash less'. Dopo diversi rinvii, la prima estrazione dovrebbe essere il 12 marzo. I commercianti avranno tempo fino all'1 aprile per adeguarsi e aggiornare i registratori telematici

Dopo alcuni rinvii, l’1 febbraio partirà la lotteria degli scontrini. La prima estrazione mensile dovrebbe essere fissata venerdì 12 marzo. Ma questa data potrebbe non essere valida per tutti. La partenza dell’iniziativa voluta dal governo per incentivare gli acquisti ‘cashless’ non sarà la stessa per tutti gli esercizi commerciali: sarà concesso più tempo agli operatori per allinearsi. Come previsto dal decreto Milleproroghe, la segnalazione da parte dei consumatori di eventuali rifiuti da parte dei commercianti ad acquisire il codice lotteria scatterà soltanto dall‘1 marzo. Inoltre, ci sarà tempo per gli esercenti fino all’1 aprile per aggiornare i registratori telematici alla trasmissione dei corrispettivi.

Come ottenere il “codice lotteria” – Per partecipare alla Lotteria degli scontrini bisogna essere in possesso di un “codice lotteria”, che è personale, e che bisogna salvare e portare con sé. Al momento dell’acquisto cashless, si mostra il codice al negoziante che lo abbina allo scontrino. Per ottenere il proprio “codice lotteria”, bisogna accedere all’apposita piattaforma online del Portale lotteria dell’Agenzia delle Entrate. Qui basterà digitare il proprio codice fiscale per ottenere il codice alfanumerico e sotto forma di codice a barre.

Con quali acquisti si può partecipare – Sono validi tutti gli acquisti per importi pari o superiore a 1 euro fatti con strumenti di pagamento elettronici, quindi ‘cashless‘ (carte di credito, bancomat, prepagate, e altri). Esclusi dall’estrazione gli acquisti fatti pagando in contante, i pagamenti ‘misti’ (una parte saldata in contante e una parte con la carta), quelli fatti online, se si paga con ticket restaurant e gli acquisti per i quali il cliente fornisce il proprio codice fiscale per beneficiare di deduzioni e detrazioni fiscali (come nel caso dei medicinali).

Cosa devono fare i negozianti – Esercenti e commercianti dovranno verificare che il registratore telematico sia adeguato per acquisire il codice lotteria e per trasmettere i dati. Dovranno informare i clienti della presenza o meno di un registratore di cassa adeguato, con un simbolo o un logo sulla vetrina, un “bollino blu” che faccia capire ai clienti che presso il loro esercizio si può partecipare alla lotteria.

Come funzionano le estrazioni e a quanto ammontano i premi – La Lotteria prevede estrazioni mensili e annuali e saranno programmate anche estrazioni settimanali, ancora da decidere. Con ogni scontrino il cliente può partecipare a tutte e tre le estrazioni, sia all’estrazione settimanale, sia a quella mensile e all’annuale. I premi, che sono destinati sia al consumatore sia al negoziante, non sono assoggettati a nessuna tassazione. La vincita viene corrisposta tramite bonifico o assegno circolare non trasferibile. Ogni settimana ci saranno 15 premi da 25mila euro ciascuno per il consumatore e 15 premi da 5mila euro ciascuno per l’esercente. Ogni mese ci saranno 10 premi di 100mila euro ciascuno per il consumatore e 10 premi di 20mila euro ciascuno per l’esercente. Ogni anno 1 premio di 5 milioni di euro per il consumatore e un premio di 1 milione di euro per l’esercente.