Cronaca

2020, le immagini simbolo: dalla Wuhan spettrale allo choc di Codogno, dai canti sui balconi alle bare di Bergamo. E poi George Floyd, Kobe Bryant e Maradona

Le immagini spettrali di Wuhan, che a inizio anno ci sembravano così lontane dalla nostra quotidianità. Poi, le nostre città vuote, le canzoni sui balconi e i reparti di terapia intensiva pieni: il coronavirus aveva travolto anche il nostro Paese. Il 2020 passerà alla storia per la pandemia da Covid con cui il mondo ha dovuto fare i conti. Eppure, come vedrete nel nostro videoblob, l’anno che ci siamo lasciati alle spalle è stato segnato da altri avvenimenti che, in qualche modo, hanno segnato la collettività: dalle rivolte nelle carceri alla liberazione di Silvia Romano, dalla morte di Ezio Bosso a quelle di Ennio Morricone e Gigi Proietti. E andando all’estero, dalla morte in un incidente di Kobe Bryant a quella di George Floyd per opera della polizia, dall’esplosione a Beirut, che è costata la vita a centinaia di persone all’elezione di Joe Biden alla presidenza degli Stati Uniti, fino al decesso di Diego Armando Maradona.