Cronaca

Vaccino Covid, le prime dosi sono a Roma. Conte: “Messaggio di fiducia che si irradia in Italia e in Ue. Grazie a chi farà la campagna”

Tra il giorno di Natale e Santo Stefano decine di camion sono partiti dallo stabilimento Pfizer di Puurs, in Belgio, per raggiungere i 27 Stati membri dell'Unione. Le 19.500 dosi destinate alla Francia sono arrivate poco prima delle 7 del mattino a Parigi. 9.750 le dosi destinate alla Croazia e all'Ungheria. In Italia è stato completato il trasferimento del carico dalla caserma di Tor di Quinto all'ospedale romano, ora tocca alle Forze armate

“Le prime dosi del vaccino anti-covid sono arrivate a Roma, allo Spallanzani. È un messaggio di fiducia che si irradia in Italia e in Europa”. Mancano poche ore all’inizio della somministrazione delle dosi in tutta Europa e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha voluto ringraziare chi sarà impegnato in prima linea nel nostro Paese. “Grazie al ministro Speranza”, ha scritto su Twitter, “alla struttura commissariale di Arcuri, alle forze armate e a tutti gli operatori sanitari che ci consentiranno di realizzare una campagna di vaccinazioni senza precedenti”. In mattinata aveva parlato anche la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen: “Stiamo iniziando a voltare pagina in un anno difficile. Il vaccino è stato consegnato. La vaccinazione inizierà domani nell’Ue. Le Giornate europee della vaccinazione sono un toccante momento di unità. La vaccinazione è la chiave per uscire dalla pandemia“.

Tra il giorno di Natale e Santo Stefano, infatti, decine di camion sono partiti dallo stabilimento Pfizer di Puurs, in Belgio, per raggiungere i 27 Stati membri dell’Unione. Le 19.500 dosi destinate alla Francia sono arrivate poco prima delle 7 del mattino a Parigi. Le prime iniezioni, riferisce l’Assistance publique-Hôpitaux della Capitale, avverranno in due residenze per anziani, a Sevran e Digione. 9.750 le dosi destinate alla Croazia e all’Ungheria, che basteranno “per vaccinare 4.875 operatori sanitari in prima linea nella lotta”, al Covid, ha annunciato via Twitter il portavoce del premier Viktor Orban, Zoltan Kovacs. Proprio Orban ha deciso di non aspettare il 27 per far partire le vaccinazioni, come concordato con gli altri Paesi Ue, ma ha iniziato già il 26 dicembre con le prime somministrazioni.

Lo stesso numero di dosi è arrivato in Italia il giorno di Natale: il camion di Pfizer ha oltrepassato il Brennero e si è avviato per Roma, scortato lungo il tragitto dalle volanti dei carabinieri. Il carico è stato conservato nella notte nella caserma Tor di Quinto e in tarda mattinata è arrivato all’ospedale Spallanzani. Qui le fiale verranno divise in vari contenitori da destinare alle Regioni. In questa prima fase, per la distribuzione su tutto il territorio nazionale verranno coinvolte le Forze armate: per l’operazione Eos, prevista tra oggi e domani, scenderanno in campo 5 aerei militari e 60 autoveicoli, gli stessi che sono stati impiegati a Bergamo nella fase più dura della pandemia. “La Difesa sta facendo un grande lavoro in questi giorni di festa e così, domani, l’Italia insieme agli altri Paesi europei inizierà a somministrare i primi vaccini”, ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. “È un forte segnale di speranza per tutti”.