Cronaca

Alessia Bonari, l’infermiera simbolo della lotta al Covid premiata in rappresentanza di tutte le persone che combattono il virus

La 23enne ha ricevuto il riconoscimento dalla Associazione Nazionale Giovani Innovatori (Angi). Lo scorso settembre era stata insignita anche del premio di “personaggio dell’anno” al Festival del Cinema di Venezia

È il 9 marzo 2020 quando Alessia Bonari, 23 anni, infermiera in un ospedale a Milano, posta un selfie del suo viso segnato da ore con la mascherina. L’infermiera nel post racconta la stanchezza alla fine dei turni massacranti e mostra i lividi lasciati dai dispositivi di protezione. Ma la paura non le ha impedito di continuare a prendersi cura dei pazienti insieme ai suoi colleghi e così è diventata il simbolo della lotta al Covid. Per questo oggi è stata premiata dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (Angi) dal presidente Gabriele Ferrieri, nella sala stampa della Camera dei Deputati. Durante la presentazione di oggi, sono anche state svelate le 11 categorie di progetti innovativi che verranno premiati durante la cerimonia del 4 dicembre, dedicata ai giovani innovatori.

Il premio “Innovation Leader Award” è stato conferito a Bonari anche in rappresentanza di tutte le persone, infermieri, medici e operatori sanitari, che stanno combattendo in prima linea la battaglia contro il Covid. Lo scorso settembre, la ragazza era stata insignita anche del premio di “personaggio dell’anno” al Festival del Cinema di Venezia. Sui social, l’infermiera ha ringraziato: “È stato un onore ricevere il premio Angi. Grazie”, ha scritto.