Cronaca

Coronavirus, Lazio chiude alle 21 supermercati e negozi anche nei fine settimana

La nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Zingaretti entra in vigore oggi per dieci giorni. Escluse le farmacie in quanto servizio pubblico. "La situazione nel Lazio è ancora sotto controllo, ma l’attenzione di noi tutti deve restare altissima"

Da oggi al 30 novembre il Lazio ha deciso di chiudere tutte le attività commerciali, supermercati inclusi, alle 21. Bar e ristoranti, come da Dpcm, potranno invece effettuare attività di vendita con asporto fino alle 22. È quanto stabilito dalla nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che contiene ulteriori misure per il contenimento della pandemia. “Si tratta di un provvedimento che va a completare quello emanato la scorsa settimana sulla chiusura delle grandi strutture di vendita nei weekend e nei giorni festivi – spiega la Regione Lazio – Nessuna attività commerciale al dettaglio o all’ingrosso, compresi i supermercati, potrà nei giorni feriali, prefestivi e festivi proseguire la vendita oltre le ore 21, così da consentire al personale, dopo la riduzione degli orari dei mezzi pubblici, il rientro a casa entro le 22. Sono escluse le farmacie in quanto servizio pubblico”.

La Regione puntualizza poi che l’obiettivo di questi atti è “di limitare occasioni di assembramento, nei posti maggiormente frequentati proprio nei fine settimana senza però danneggiare la fondamentale attività commerciale“. E ringrazia “tutti i cittadini per gli sforzi che stanno compiendo e per l’aiuto che ci stanno offrendo, in modo assai responsabile e spesso compiendo autentici sacrifici, per combattere la pandemia”. Nel Lazio, che insieme a Liguria e Sardegna ha attualmente un indice Rt inferiore a 1, “la situazione è ancora sotto controllo, ma l’attenzione di noi tutti deve restare altissima. Perché questo virus è subdolo – di legge ancora nella note – e possiamo sconfiggerlo solo restando uniti e utilizzando lo strumento quotidiano e indispensabile della prevenzione”.