Politica

M5s, espulsi la senatrice Pacifico e il deputato Romano per le mancate restituzioni. La parlamentare aveva votato No al referendum

La senatrice laziale non rendiconta da maggio 2019, mentre il deputato piemontese da agosto 2019. A Palazzo Madama la maggioranza dovrà fare i conti con un voto a favore in meno in un quadro già molto delicato

Il collegio dei probiviri ha annunciato l’espulsione dal Movimento 5 stelle di due parlamentari: la senatrice Marinella Pacifico e il deputato Paolo Nicolò Romano. La decisione è stata comunicata con un post scriptum al testo pubblicato oggi su Il Blog delle Stelle a titolo “Ristrutturazione case: l’Europa segue il modello italiano del Superbonus”.

Pacifico e Romano sono finiti sotto accusa per le mancate restituzioni di parte dello stipendio: la senatrice laziale non rendiconta infatti da maggio 2019, mentre il deputato piemontese da agosto 2019. Già a marzo 2018 la senatrice Pacifico era finita nel mirino dei probiviri per i suoi post no vax e antisionisti e contro Roberto Saviano, ma della segnalazione non si aveva avuto più notizia. L’ultimo strappo della Pacifico è arrivato con il referendum per il taglio dei parlamentari: la senatrice ha votato contro la riduzione delle poltrone nonostante fosse uno dei cavalli di battaglia ed elemento portante della campagna elettorale. Per la maggioranza, la notizia dell’espulsione, non è secondaria: il governo potrà contare su una pedina in meno a Palazzo Madama, là dove i numeri sono già abbastanza risicati.