Televisione

Lele Mora: “Attori che non sono gay ma si concedono a un produttore? Tantissimi. Io ho avuto una storia con Eva Grimaldi”

L’Ares Gate innescato dalle rivelazioni dei due attori al Grande Fratello Vip sembrava essersi sgonfiato come un soufflé dopo l’intervista rilasciata dal produttore Alberto Tarallo da Massimo Giletti, invece nell’ultima puntata di Live Non è la D’Urso sono emersi alcuni dettagli che complicano il già intricato puzzle. Mentre i diretti interessanti negano sotto le telecamere del reality di Canale 5, fuori la situazione cresce con un incontrollabile effetto valanga, causato anche delle inattese dichiarazioni di Lele Mora e Fabrizio Corona

Finti gossip, accuse al “sistema” e nuove rivelazioni sulla storia d’amore – in realtà mai esistita – tra Adua Del Vesco e Massimiliano Morra. L’Ares Gate innescato dalle rivelazioni dei due attori al Grande Fratello Vip sembrava essersi sgonfiato come un soufflé dopo l’intervista rilasciata dal produttore Alberto Tarallo da Massimo Giletti, invece nell’ultima puntata di Live Non è la D’Urso sono emersi alcuni dettagli che complicano il già intricato puzzle. Mentre i diretti interessanti negano sotto le telecamere del reality di Canale 5, fuori la situazione cresce con un incontrollabile effetto valanga, causato anche delle inattese dichiarazioni di Lele Mora e Fabrizio Corona.

Ma andiamo con ordine. “Massimiliano e Adua si stanno dando la zappa sui piedi. Sono stati molto aiutati. Sapevamo tutti che la storia era finta, litigavano sempre, anche sul set”, rivela Sergio Arcuri, il fratello di Manuela, anche lui protagonista di alcune della fiction di Canale 5 prodotte dalla Ares di Tarallo. Ed era stato proprio quest’ultimo a rivelare di essere uno dei “registi occulti” della storia d’amore tra la Del Vesco e Morra, inventata a tavolino con Sandro Mayer ed Enrico Lucherini per lanciare alcune fiction di cui erano protagonisti. Il press agent però, stuzzicato in diretta da Barbara D’Urso, ha parzialmente smentito questa versione: “Io nella mia lunga carriera ho inventato solo l’amore tra Florinda Bolkan e Richard Burton. Morra e Del Vesco? Io non c’entro ma so che i paparazzi ci mettono del loro per montare queste storie”, ha precisato Lucherini. Insomma, il confine tra vero e verosimile è ormai definitivamente saltato e a entrare gamba tesa nel caso mediatico del momento, ci pensa pure Lele Mora, l’ex agente dei vip, uno che per sua stessa ammissione di amori di plastica ne ha inventati parecchi. Se fino ad ora era rimasto ai margini di questa vicenda, adesso non solo rivela di aver lanciato Massimiliano Morra ma sgancia anche una serie di rivelazioni clamorose cui il diretto interessato potrà ribattere solo una volta uscito dal GfVip. “Massimiliano me lo ricordo bene. Arrivò alla finale de Il più bello d’Italia, a Sanremo: ha lavorato tre anni con me, poi gli dissi che siccome voleva fare le fiction, doveva andare da altri agenti e lo mandai da Tarallo”.

Fino a qui tutto tranquillo, poi però il racconto arriva su un terreno minato. “Prima di passare alla Ares, lui si fermò da altre parti: ha avuto una storia lunga con una persona molto conosciuta di cui non farò il nome, che gli ha promesso che avrebbe fatto prima o dopo il Grande Fratello. E adesso ci è arrivato“. In studio a Live Non è la D’Urso cala il gelo e la padrona di casa domanda: “È stato fidanzato con una ragazza?”. “Ma che ragazza, con un ragazzo. Me ne assumo la responsabilità. Dico ciò che so e di cui sono certo. Non so se sia stata di amore o d’interesse, ma so che Morra non è gay: ce ne sono tanti che non sono gay ma per arrivare a dei successi e dei lavori si concedono alle delizie di un produttore”. Imma Battaglia, seduta poche poltrone dopo, sghignazza per l’outing a metà (proprio nel giorno del Coming Out Day), poi a sua volta fa alcune rivelazioni sul «sistema» Ares, confermando il meccanismo degli amori di copertura. “L’unica storia vera era quella mia con Eva ma non si doveva raccontare sennò si sarebbe capito che era lei lesbica. Eva non aveva nessun problema a stare con me e le mie amiche in pubblico, io però sentivo la pressione e volevo proteggerla”, aggiunge la paladina dei diritti LGBT. A quel punto il palleggio con Mora innesca un’altra notizia: “Eva ed io abbiamo avuto un piccolo flirt. Ha avuto una storia finta con Garko ma vera con me. Abbiamo fatto sesso. Ero un frutto proibito, molte donne ci provavano con me”, dice l’ex agente dei divi. Che poi, quasi dal nulla, si lascia scappare un altro gustoso gossip: “Un’attrice bellissima, che è nata da me e poi è andata all’Ares, ha saputo nascondere tanti fidanzati finti, dei toy boy. Lei stava con un grande signore, ricco, che non faceva la tv. Io c’ero: lei per dieci anni ha vissuto in una suite del più grande hotel di Milano, pagata da questo signore. Ora ha più di sessant’anni: non farò il nome ma è stata protagonista della tua trasmissione, Barbara. Un giorno ha fatto finta di entrare e poi è uscita, sennò sveniva”, spiega Mora alla D’Urso. Chi sarà l’“innominabile” attrice? In attesa di saperlo – sui social in molti hanno ipotizzato un riferimento al Pratiful e a Pamela Prati – il cortocircuito diventa totale con un intervento inatteso, quello di Fabrizio Corona: “Quel modo di fare gossip in cui si inventavano le storie d’amore faceva parte dell’editoria fino al 2005, poi è morto. Parliamo di personaggi che recitavano una parte ed erano d’accordo con il sistema. Morra e Del Vesco? Non sono due personaggi, sono due essere inutili creati da un sistema cui devono baciare i piedi. La scelta è stata unicamente loro”.