“In Italia c’è meno Covid perché siamo più puliti di francesi e spagnoli”. L’ultima dell’eurodeputato della Lega Angelo Ciocca

• di F. Q.
• 9 Ottobre 2020

Sette mesi dopo l’uscita di Luca Zaia sui “cinesi poco puliti” che mangiano “i topi” e per questo responsabili del Covid (poi ritrattata con tanto di scuse all’ambasciatore in Italia), a ritirare fuori l’argomento ora è l’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca. “Il popolo italiano è uno dei popoli più puliti”, ha detto in diretta nella trasmissione “Orario continuato” su Telelombardia. “Il popolo italiano è uno dei popoli più puliti. È la verità, lo dico da deputato europeo. Noi siamo più attenti, più puliti rispetto ad altri Paesi europei“. Un’accusa che l’eurodeputato aveva introdotto giustificandosi: “Voglio lanciare una provocazione”. Ciocca non è nuovo a uscite che gli fanno guadagnare le pagine dei giornali. Tanto per citarne una: a ottobre 2018, dopo aver cercato invano di avvicinarsi all’allora commissario Ue Pierre Moscovici, si tolse una scarpa e calpestò i fogli del suo discorso rivendicando di averlo fatto “con suola Made in Italy”. E, solo a giugno scorso, uno degli interpreti del Parlamento Ue che aveva dimenticato il microfono aperto è stato “intercettato” mentre, durante il suo intervento in commissione, lo derideva.

Dopo la frase di Ciocca, il conduttore di Telelombardia Marco Oliva ha ribattuto chiedendo se negli altri Paesi europei allora il Covid “è più diffuso perché sono più ‘sporchi‘”: “No, perché hanno delle attenzioni nettamente diverse rispetto ai cittadini italiani. Scusate, sicuramente hanno un’attenzione alla pulizia dei locali, della persona diversa dalla persona italiana e quindi c’è un comportamento che li penalizza sul Coronavirus. Questa è la verità”, ha risposto l’eurodeputato.

“Si rende conto di quello che ha detto?“, ha replicato il giornalista. C’è meno Coronavirus in Italia “perché il comportamento dei cittadini italiani è più ordinato e più pulito. Punto”, ha insistito l’europarlamentare. “Francesi e spagnoli sono più zozzi?”, ha ancora chiesto Oliva. “Eh sì, non so se siete stati in Francia o in Spagna. Se uno entra in un bagno italiano trova un pezzo in più, un sanitario in più (il bidet, ndr). Hanno una cultura dell’ordine e della pulizia diversa da quella italiana che si ripercuote anche nel comportamento. Questo è”, ha insistito l’esponente politico. “Quando un italiano pensa di essere inferiore a un francese o a un tedesco io mi arrabbio – ha concluso Ciocca – perché noi non siamo inferiori, siamo superiori a un tedesco o a un francese. Se vai in un ristorante francese la pulizia è nettamente diversa rispetto a uno italiano, ovviamente in linea di massima”.