Televisione

Ares Gate, chi è Alberto Tarallo intervistato stasera da Massimo Giletti. Il caso scoppiato al Grande Fratello vip, sarà il capitolo finale?

Anche la trasmissione Non è l'Arena si occuperà della vicenda fatta di coming out, amori di plastica e pettegolezzi sfuggiti di mano, nata dopo le dichiarazioni fatte da Adua Del Vesco, la ex finta fidanzata di Gabriel Garko, e Massimiliano Morra

Alberto Tarallo ha deciso di rompere il silenzio e per farlo ha scelto di raccontare la sua verità a Massimo Giletti, che lo ospiterà nella puntata di Non è l’Arena, in onda su La7 domenica 4 ottobre. Si torna dunque a parlare in maniera prepotente dell'”Ares Gate“, il clamoroso caso mediatico scoppiato dopo le dichiarazioni fatte da Adua Del Vesco, la ex finta fidanzata di Gabriel Garko, e Massimiliano Morra al Grande Fratello Vip. Un caso poi “silenziato” dalla repentina diffida inviata a Mediaset proprio da Tarallo, accusato di essere il “grande burattinaio” pur senza mai venire nominato esplicitamente.

Il produttore della Ares Film, fallita all’inizio del 2020 dopo aver realizzato fiction di successo come Il bello delle donne, L’onore e il rispetto e Furore, era stato indirettamente bollato come “Lucifero” – “è il male assoluto”, si è lasciato sfuggire Morra al GfVip -, presunto artefice di amori da copertina e regista occulto delle vite degli attori che partecipavano alle sue serie tv. Dopo settimane di silenzio assoluto e contatti centellinati al minimo, Tarallo risponderà alle accuse che gli sono state mosse e per farlo ha scelto un faccia a faccia con Massimo Giletti, che arriva il giorno dopo l’attesa intervista concessa da Gabriel Garko a Verissimo, la prima dopo il coming out in diretta tv. “Ho avuto relazioni costruite perché è il sistema che lo ha imposto. Se io fossi stato me stesso dall’inizio probabilmente non avrei interpretato i personaggi che ho interpretato. Imposizione che ho preso come gioco e giocando mi sono ritrovato in una macchina che mi ha incastrato”, ha spiegato l’attore, senza però accusare esplicitamente nessuno.

Mentre diversi attori hanno preso le difese di Tarallo – da Manuela Arcuri a Francesco Testi e Antonella Ponziani – dell’”Ares Gate” si occuperà questa sera anche Barbara D’Urso. Ospite in collegamento con Live-Non è D’Urso ci sarà Enrico Lucherini, a lungo ufficio stampa della Ares, che a Il Foglio per la prima volta ha rivelato alcuni dettagli inediti sul suicidio dello sceneggiatore Teodosio Losito, storico compagno di Tarallo, avvenuto a inizio del 2019 e a proposito del quale Del Vesco ha parlato di “istigazione del suicidio”. “La morte della madre, un paio di anni prima, è stata drammatica. Si è impiccato con una sciarpa di sua madre, a un termosifone di quelli alti, una cosa tremenda”, ha spiegato Lucherini. Cosa dirà Tarallo? Per ora non trapelano indiscrezioni ma la sua versione dei fatti potrebbe essere il capitolo finale di una storia fatta di coming out, amori di plastica, presunti risvolti macabri e pettegolezzi sfuggiti di mano. “Questa storia mi sembra un bellissimo film da scrivere. La storia di un gruppo di persone che avevano scambiato la vita per un film”, ha detto Enrico Vanzina con una sintesi impeccabile.