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Hope Hicks, chi è la fedelissima di Trump positiva al Covid. Abc: “Ha sintomi, sta male”

Era stata portavoce del presidente dall’inizio della sua campagna elettorale del 2016. Due anni dopo aveva lasciato la Casa Bianca per tornare al fianco di Trump lo scorso febbraio. Il presidente, una volta saputo che era stata contagiata, è comunque andato in New Jersey

Hope Hicks, ex modella 31enne, è la consigliera della Casa Bianca di più alto grado ad aver contratto il Covid e in questi giorni sempre stata al fianco di Donald Trump. Che, con la moglie Melania, è risultato infetto. Hicks ha viaggiato sull’Air Force One con il presidente e il suo staff diverse volte solo questa settimana. I due sono stati insieme in Pennsylvania sabato – dove fra l’altro l’ex modena è stata fotografata, senza mascherina, al fianco di altri consiglieri di Trump – a Cleveland, per il primo dibattito con l’avversario al voto martedì, e il giorno successivo nel Minnesota per un altro appuntamento della campagna elettorale che è stato eccezionalmente breve, 45 minuti, rispetto ai soliti rally show del presidente, durante i quali il pubblico solitamente non indossa la mascherina. A Minneapolis Trump ha partecipato anche ad un ricevimento di raccolta di fondi a casa di un facoltoso sostenitore. La notizia della positività di Hicks era cominciata a trapelare ieri pomeriggio a Washington, con la Casa Bianca che all’inizio sperava di poterla tenere riservata. Dopo la diagnosi di positività della Hicks, Trump ha continuato a viaggiare, recandosi ieri nel New Jersey a un appuntamento con donatori. Secondo il corrispondente dalla Casa Bianca dell’emittente Abc Hicks “non solo è risultata positiva al coronavirus, ma ci hanno anche detto che i sintomi. Sta male”.

Chi è Hicks era stata portavoce del presidente dall’inizio della sua campagna elettorale del 2016, e poi responsabile della comunicazione della Casa Bianca, prima di lasciare l’incarico nel marzo del 2018, per andare a lavorare a Fox News. Era tornata al fianco di Trump lo scorso febbraio, come sua consigliera. Donald e Melania si sono fatti fare un tampone dopo aver appreso che aveva contratto il coronavirus. “È risultata positiva e mi sono appena fatto fare un test ma non so ancora se dobbiamo rimanere in quarantena o se lo abbiamo contratto. Abbiamo trascorso un sacco di tempo con Hope, vediamo cosa accade”, aveva ammesso ieri Trump. Prima di lei si erano ammalate, a maggio la portavoce di Pence, Katie Miller, e la responsabile della tesoreria della campagna, oltre che compagna di Donald Jr Trump, a luglio.

Choc tra i collaboratori della Casa Bianca – Intanto la Casa Bianca, dove collaboratori e consiglieri sono shoccati e spaventati, ha assicurato che l’unità medica sta facendo il tracciamento dei contatti. Sono decine i collaboratori, finanziatori e sostenitori con cui Donald Trump è entrato in contatto nei giorni scorsi, prima di risultare positivo, insieme alla moglie Melania e dopo la consigliera Hope Hicks, al coronavirus. Tra gli incontri del presidente, di cui è nota l’avversione alla mascherina, anche uno con Amy Coney Barrett, da lui nominata sabato scorso giudice alla Corte Suprema. La sera precedente, martedì 29 settembre, Trump era a Cleveland per il dibattito con Joe Biden – che si è svolto nel rispetto delle regole di distanziamento, con i due candidati che non si sono dati la mano sul palco – per il quale nei giorni precedenti si è preparato per ora con i suoi ‘allenatori’, Chris Christie e Rudy Giuliani.

Alla Casa Bianca nessun rigido protocollo sulle mascherine – In questi mesi la Casa Bianca aveva imposto procedure molto rigide di controllo sanitario intorno al presidente, con tampone per chiunque dovesse avvicinarlo. Una procedura che però non si è mai accompagnata ad un rigido protocollo per le mascherine, notoriamente antipatiche a Trump. Nell’Air Force One che ha portato Trump ed il suo staff – tra i quali il consigliere Stephen Miller, il capo dello staff Mark Meadows – a Cleveland per il dibattito, per esempio, nessuno è stato visto a bordo con la mascherina. Anche Jared Kushner, genero e consigliere di Trump, è stato visto, nel volo di rientro da Cleveland, discutere animatamente con i suoi colleghi senza indossare la mascherina.