Stop ai bicchieri monouso in plastica e ai palloncini: nuovo emendamento al disegno di legge che recepisce la direttiva europea
"Siamo molto soddisfatti di questo primo passo importante. Solo in Italia si consumano tra i 6 e i 7 miliardi di bicchieri di plastica monouso all’anno" ha dichiarato la presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, che ha spinto per l'integrazione al testo
La plastica usa e getta potrebbe avere vita breve. Insieme al divieto entro il 2021 di posate, piatti e cannucce, adesso ad essere banditi potrebbero essere anche i bicchieri di plastica e i palloncini. L’associazione ambientalista Marevivo, attiva dal 1985, ha infatti ottenuto l’inserimento di questi prodotti all’interno del disegno di legge relativo alla Sup (Single Use Plastics), direttiva europea del 5 giugno 2019, che impone divieti o limitazioni alla vendita di alcuni articoli usa e getta in plastica.
“Siamo molto soddisfatti di questo primo passo importante. Solo in Italia si consumano tra i 6 e i 7 miliardi di bicchieri di plastica monouso all’anno. L’emendamento ora passerà alle camere per il voto”, ha dichiarato la presidente di Marevivo, Rosalba Giugni. “Marevivo ringrazia i senatori Floridia, L’Abbate, La Mura, Moronese, Quarto e Lorefice che hanno presentato su proposta dell’associazione ambientalista un emendamento alla direttiva”. La modifica è stata presentata e inserita nel disegno di legge che passerà ora alle camere per il voto.
“Con grande soddisfazione, all’articolo 22 della legge di delegazione europea, che detta i principi per l’attuazione della direttiva 2019/904, è stata inserita una norma, fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle che ha l’obiettivo di prevenire e ridurre l’impatto sull’ambiente di determinate tipologie di plastica. Tra queste è stata inserita la limitazione all’uso di palloncini di plastica e l’inclusione dei prodotti monouso anche dei bicchieri di plastica”, ha dichiarato la senatrice pentastellata Barbara Floridia, prima firmataria del provvedimento.