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Coronavirus, in Germania più di 2mila contagi in 24 ore. Steinmeier: “Nessun Paese può sconfiggere Covid da solo”

La situazione resta grave in quattro regioni bavaresi in particolare. Il presidente tedesco: "Gli italiani sono stati colpiti dal coronavirus prima e più duramente di noi"

L’ultima volta che i casi giornalieri sono stati più di duemila risaliva al 21 agosto. Ma nelle ultime 24 ore la soglia è stata superata: la Germania ha infatti registrato 2.194 nuovi contagi da coronavirus in un giorno. La situazione resta grave in quattro regioni bavaresi in particolare. Dall’inizio della crisi sanitaria 265.857 persone nel Paese sono state infettate dal virus Sars-CoV-2 e le vittime sono 9.371. 237.300 le persone guarite.

A commentare la crisi Covid nel Paese è il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier che in un’intervista a Repubblica spiega: “I tedeschi hanno seguito con grande sgomento le sofferenze della gente in Italia. Gli italiani sono stati colpiti dal coronavirus prima e più duramente di noi. In Germania e anche in altri Paesi europei all’inizio dell’emergenza vi è stato, come per riflesso, un ripiegamento verso l’interno. Anche la chiusura dei confini doveva servire alla lotta contro la diffusione del virus. Ciò ha scatenato critiche e ha gravato sulle reciproche relazioni. Molto presto ci si è accorti che nessun Paese avrebbe potuto sconfiggere da solo il virus“. Oggi Steinmeier incontrerà a Milano il Capo dello Stato Sergio Mattarella, che ha sottolineato di aver sentito “spesso” al telefono durante i momenti più critici della crisi sanitaria. “Sapevamo entrambi che, se non volevamo compromettere l’amicizia fra i nostri due Paesi, dovevamo essere solidali e collaborare“.