Diritti

Festival della bellezza a Verona, i relatori sono tutti maschi? Le femministe di “Non una di meno” lanciano il controfestival delle donne

Scrittrici, artiste e intellettuali italiane parleranno di eros, consenso, bruttezza e miti della bellezza. Le organizzatrici: "Vogliamo una serata di cultura erosiva degli stereotipi e generativa di nuovi mondi"

Un evento gratuito e aperto a tutti, durante il quale alcune delle più importanti scrittrici, artiste e intellettuali italiane parleranno di eros, consenso, bruttezza e miti della bellezza. Si chiama “Erosive” e si terrà in piazza Bra a Verona il 18 settembre. È la risposta delle femministe di Non una di meno al Festival della Bellezza di Verona, in programma fino al 19 del mese, che ha fatto molto discutere sui social per il suo programma con tutti relatori uomini.

Nel corso della serata interverranno le scrittrici Michela Murgia e Chiara Valerio, l’autrice e giornalista Giulia Blasi, la filosofa Maura Gancitano, l’autrice, attrice e conduttrice Federica Cacciola e la sociolinguista Vera Gheno. “Come la pensiamo sui festival di #tuttimaschi l’abbiamo già detto e scritto – dicono le attiviste di Non una di meno – La questione non è tanto quantitativa, ma sistemica. E a Verona, città che ha preteso tra l’altro di candidarsi a capitale della cultura nel 2022, sono anni che alcuni movimenti denunciano la situazione”. Da qui nasce l’idea di organizzare una serata culturale per raccontare l’eros a partire da sé e attraverso letteratura, filosofia e linguistica. “Vogliamo sia una cultura erosiva: di stereotipi, muri, discriminazioni e declamazioni. E anche generativa, capace di mettere al mondo nuovi mondi”.

Per partecipare alla serata, basterà recarsi in piazza portando una sedia o un cuscino da casa e posizionarsi rispettando il distanziamento con gli altri. “Non dimenticate la mascherina – raccomandano su Facebook le organizzatrici – Rispetteremo tutte le norme per la prevenzione del rischio di contagio”.