Cronaca

Coronavirus, 17enne in terapia intensiva a Milano. I medici: “Stabile, migliora ma ancora grave”

I giovani, presenti alla festa a cui ha partecipato il ragazzo a Bergamo, sono stati rintracciati grazie alla collaborazione dei genitori. Ora tutti sono in isolamento in attesa dei risultati

“È stabile” il ragazzo bergamasco di 17 anni Covid-positivo ricoverato in terapia intensiva al Policlinico di Milano, dove è stato trasferito dall’ospedale Bolognini di Seriate. Per il giovane di Albano Sant’Alessandro “ci sono dei miglioramenti, ma le condizioni sono ancora critiche” scrive l’Adnkronos Salute citando fonti sanitarie. I medici continuano lo “stretto monitoraggio” e stanno “indagando su eventuali concause” che – oltre all’infezione da coronavirus Sars Cov 22 – potrebbero avere pesato sull’aggravamento del quadro clinico. Il ragazzo aveva febbre e problemi intestinali lunedì. Le sue condizioni avevano preoccupato i genitori che lo avevano portato in ospedale a Seriate dove le sue condizioni sono precipitate. Per questo era stato deciso il trasferimento al Policlinico. Il giovane, senza apparenti patologie pregresse, aveva partecipato a una festa in piscina a Ferragosto con altri 20 ragazzi.

Tutti quanti sono stati rintracciati, grazie alla collaborazione dei genitori del ragazzo, e proprio i familiari del paziente sono andati all’ambulatorio di dell’Ats di Bergamo per sottoporsi al tampone. Erano già tutti sono in isolamento volontario. Oggi pomeriggio se ne conoscerà l’esito e chi è positivo dovrà mettersi in quarantena per due settimane. Da febbraio le persone ufficialmente contagiate in provincia di Bergamo sono state 15.204, i nuovi casi di ieri sono 27. C’è attesa anche del bollettino medico per il 17enne: “Il paziente è sotto stretto monitoraggio” si sono limitati a dire dall’ospedale.