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Incendi L’Aquila, lite tra un cittadino e il sindaco Biondi in un locale di Teramo: “Città brucia e lei è in discoteca”. La replica: “Lavoro senza sosta”

“La città brucia e il sindaco Biondi è qui al Manakara a trascorrere la serata insieme a Quintino Liris anziché essere sul posto a gestire l’emergenza essendo lui, tra le altre cose, responsabile della salute pubblica”. Corre sui social la polemica dopo le foto e i video di ieri sera, pubblicati su Facebook da un cittadino aquilano, sul sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore regionale al bilancio Guido Liris, ex vice sindaco dell’Aquila, entrambi di Fratelli d’Italia, in una discoteca all’aperto a Tortoreto (Teramo). L’uomo presente nel locale racconta di aver più volte “rimproverato” Biondi per l’assenza dall’Aquila minacciata da due gravi incendi. Il primo cittadino ha reagito e ne è nata una lite, che ha obbligato la security del locale a intervenire per calmare il primo cittadino. Biondi, raggiunto dall’Ansa, riconosce di aver sbagliato nel reagire “alle provocazioni”. “Sono quattro giorni che lavoriamo quasi tutto il giorno – spiega il sindaco – dormendo poco e vivendo tensioni molti intense, ieri sera dopo aver accertato con le istituzioni con le quali stiamo affrontando questa emergenze che la situazione era sotto controllo, ho accompagnato la mia famiglia a Tortoreto. Poi, ho deciso di bere una birra in un locale all’aperto con il mio amico Liris e durante la serata un ragazzo più volte mi ha aggredito verbalmente con l’intento di provocarmi, accusandomi di aver lasciato L’Aquila che stava bruciando”