Cronaca

Torino saluta i medici cubani arrivati per l’emergenza: ‘Torniamo a casa dopo 3 mesi. Solidarietà e umanità sono le lezioni più grandi’

“Non importa da dove veniamo o quanto guadagniamo, l’unica cosa che conta è che noi cubani siamo sempre pronti ad andare al fronte quando serve per salvare delle vite”. Julio Guerra Izquierdo è il capo della brigata Henry Reeve, trentotto medici cubani che per oltre cento giorni hanno lavorato al Covid Hospital dell’Asl Città di Torino allestito alle Ogr. Dopo aver curato centosettanta pazienti, oggi la brigata ha ricevuto l’abbraccio dei torinesi in un pranzo collettivo organizzato dall’Agenzia per l’interscambio culturale ed economico con Cuba. “È accaduto che il “terzo mondo” è venuto a salvare il primo mondo. Questa è la lezione più grande, noi salviamo vite”