Cronaca

Coronavirus, risalgono i contagi: 234 nuovi casi, altri 9 morti (di cui 8 in Lombardia). Continua a diminuire il numero dei tamponi

I positivi tornano ad aumentare dopo i 188 registrati sabato, quando i test effettuati erano stati 45mila: oggi sono solo 38mila. Sono 68 i malati Covid in terapia intensiva, uno più di ieri: è il secondo giorno consecutivo di lieve crescita. In 7 regioni, oltre alla provincia di Trento, ci sono zero casi. Dei nuovi contagiati 77 sono in Lombardia (32,9%) e 71 in Emilia-Romagna (30,3%)

Sono 234 i nuovi positivi al coronavirus accertati in Italia nelle ultime 24 ore, nonostante i tamponi effettuati siano stati appena 38mila: dopo i 188 casi di ieri, il trend del contagio torna a salire. Mentre resta contante la diminuzione del numero di test: se sabato erano stati poco più di 45mila, oggi scendono ancora. I dati riportati dal ministero della Salute segnalano poi altre 9 vittime del Covid (ieri erano state 7), di cui otto solo in Lombardia e una in Abruzzo. I casi totali salgono a 243.061, i morti a 34.954. Dei nuovi contagiati 77 sono in Lombardia (32,9%) e 71 in Emilia-Romagna (30,3%). Sette regioni (Liguria, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna, Valle d’Aosta e Basilicata), oltre alla Provincia di Trento, registrano zero contagi.

Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, sono 68 i positivi al Covid in terapia intensiva in Italia, uno più di ieri. È il secondo giorno consecutivo di lieve aumento, mentre crescono di due unità in Lombardia, da 29 a 31. Quattordici regioni non hanno invece nemmeno un paziente in terapia intensiva. I ricoverati con sintomi sono 776 (-50 rispetto a ieri), quelli in isolamento domiciliare sono 12.335 (-175). Le persone attualmente positive al Covid sono complessivamente 13.179 (-124 malati). I guariti sono 194.928 (+349).

Quinto giorno di fila senza morti da coronavirus in Emilia-Romagna, ma 71 nuovi casi, uno degli aumenti più alto registrati nelle ultime settimane. Di questi, 48 persone asintomatiche. Ventuno nuovi positivi in provincia di Modena, 18 legati ad un focolaio scoperto in un prosciuttificio. A Bologna sono 19, di cui 6 riconducibili ai due focolai individuati in due aziende della logistica, Brt e Tnt, e la gran parte degli altri, spiega la Regione “a situazioni familiari già note”. Infine, 11 nuovi casi in provincia di Ferrara, nove dei quali riferiti sempre al focolaio Tnt.